Ipotesi di lavoro suggerita dal sottosegretario Francesco Nucara: le risorse ci sono, servono capacità tecnico-organizzative

All'Università di Reggio un cantiere scuola di ingegneria naturalistica

Per la difesa del suolo in Calabria, il sottosegretario all'ambiente, Francesco Nucara, suggerisce una nuova ipotesi di lavoro: un cantiere-scuola da finanziarsi con il Podis (Progetto operativo difesa suolo) e da realizzarsi attraverso un progetto pilota che contempli tecniche di ingegneria naturalistica, d'intesa con l'Università Mediterranea di Reggio.

L'ambizioso obiettivo è stato ipotizzato dal sottosegretario reggino nel contesto di un incontro organizzato per fare il punto delle azioni realizzate in Calabria dal Podis, presenti il Generale Matteo Facciorusso, responsabile delegato del Pon Atas Difesa Suolo, l'ingegnere Felice Buggè, direttore operativo del progetto, l'ingegnere Giovanni Grimaldi, assessore ai lavori pubblici della Regione Calabria, l'architetto Ottavio Amaro, segretario generale dell'Autorità di Bacino.

Facciorusso ha documentato il sistema di monitoraggio messo in campo per le aree in frana, in particolare il telerilevamento nei siti di Acri e San Luca: mentre nel reggino i lavori sono a buon punto, ad Acri aumentano le difficoltà che impediscono di individuare l'area da destinare alla stazione di rilevamento. L'architetto Amaro ha chiarito che per quanto riguarda il monitoraggio delle frane c'è un progetto generale per tutta la Calabria ed è in quest'ambito che si è scelto, d'intesa con il Ministero, di realizzare il telerilevamento sulle frane di Acri e San Luca. Purtroppo secondo Amaro, su Acri si sono verificati problemi di scivolamento della frana e l'Anas ha dovuto spostare il box operativo in altra sede, e adesso mancano le necessarie autorizzazioni. Il ritardo è, quindi, dovuto essenzialmente a questo spostamento.

"I problemi ­ ha riferito Amaro ­ sono comunque dovuti al fatto che la Regione Calabria si rifiuta da tre mesi di pagare gli stipendi ai dipendenti dell'Autorità di bacino, con gravi ripercussioni sull'andamento dei lavori".

Per quanto riguarda invece il buon fine del Podis, i progetti di Acri e San Luca saranno completati entro la fine dell'anno anche perché, secondo le regole UE, la rendicontazione finale non può avvenire oltre il 20 dicembre prossimo. In tal senso, l'assessore regionale Grimaldi ha fornito le necessarie assicurazioni per definire prima della pausa natalizia le autorizzazioni e tutti i necessari adempimenti per evitare di mettere a rischio le risorse comunitarie.

A proposito del portale cartografico, il Generale Facciorusso ha documentato la realizzazione di due centri, uno nella sede dell'amministrazione provinciale di Reggio e l'altro nella sede dell'ufficio cartografico di Lamezia, mentre per il presidio idraulico da realizzarsi sul fiume Sant'Agata a Reggio, Facciorusso ha segnalato che la Regione si era impegnata a riformulare il progetto con le necessarie varianti. Su questo tema dovrà dare risposte in tempi brevi l'assessore Grimaldi, che ha promesso di fornire le informative del caso per i quesiti posti dal Ministero dell'Ambiente sulla costituzione di un gruppo di lavoro interregionale da preporre allo studio degli interventi che si renderanno necessari per contrastare la progressiva erosione delle coste.

Il Generale Facciorusso ha quindi informato i presenti di aver effettuato un sopralluogo sul fiume Sant'Agata e di aver rilevato una forte concentrazione di rifiuti per cui, oltre alla manutenzione, il Ministero provvederà, secondo quanto ha assicurato il sottosegretario Nucara, con fondi propri alla pulitura degli argini ed alla rimozione dei rifiuti.

Su sollecitazione del sottosegretario Nucara, Facciorusso si è reso disponibile ad intervenire in termini di assistenza tecnica sui progetti del Por Calabria relativi alla difesa del suolo non ancora completati ed eventualmente anche sui necessari aggiornamenti del Pai (Piano di Assetto Idrogeologico).

Sempre ieri Nucara ha convocato per affrontare i problemi del sistema idrico del Menta il presidente della Provincia, Pietro Fuda, Il sindaco di Reggio, Giuseppe Scoppelliti, il vice sindaco Gianni Rizzica, il progettista del "Sistema Menta" ing. Antonio Brath e l'ing. Alessandro Fabiano, l'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Giovanni Grimaldi e l'ing. Domenico Barrile. Nel corso della riunione sono stati affrontati i problemi per singoli progetti inquadrati, peraltro, nel sistema complessivo, rilevando per ciascuno la parte di finanziamento utile e ipotizzando la possibilità di una rimodulazione dell'accordo di programma quadro tra Stato e Regione per una migliore e più efficace ridistribuzione territoriale delle risorse finanziarie disponibili.

L'intesa è stata raggiunta e di comune accordo si è deciso di riconvocare una nuova riunione con la partecipazione del presidente Chiaravalloti. Nucara nel corso dell'incontro ha messo in evidenza che "in Calabria i problemi non sono legati alle risorse finanziarie che ci sono ed altre se ne possono aggiungere, ma bisogna contrastare la carenza tecnico-organizzativa che impedisce la realizzazione delle grandi incompiute".

Teresa Munari "La Gazzetta del Sud" 11/12/03