A Lugo i lavori del Congresso comprensoriale. "Prima confronto sui programmi"

Abbiamo seguito con attenzione i lavori della Consociazione di Lugo e intendiamo fare i nostri auguri agli amici che sono stati eletti a far parte degli organismi politici. Siamo sicuri che lavoreranno per assicurare l'ulteriore crescita del Pri e che, come è ovvio, compiranno le loro scelte politiche in piena sintonia con la struttura nazionale del partito.

Aldino Pasquali sarà con ogni probabilità confermato segretario della consociazione lughese del Partito repubblicano. L'indicazione è emersa nel corso del congresso di zona che si è svolto ieri a Bagnacavallo, che ha elaborato strategie e alleanze in vista delle amministrative del prossimo anno e ha eletto gli organismi dirigenti. Erano presenti tra gli altri il segretario regionale Valbonesi e il segretario provinciale Gambi. Entro una quindicina di giorni si riunirà la direzione per scegliere il segretario: e sembra appunto scontata la rilezione dell'alfonsinese Aldino Pasquali. I repubblicani del comprensorio lughese si riconoscono nella linea della minoranza che a livello nazionale rifiuta la scelta del segretario Nucara di sostenere il governo di centrodestra. A livello locale l'edera esprime posizioni estremamente eterogena: in alcuni casi è in giunta con il centrosinistra, in altri è all'opposizione, ma con una linea autonoma e ben distinta dal centrodestra. Per il futuro, il congresso si è espresso in modo unitario con una mozione che invita i vertici ad aprire un confronto con il centrosinistra sui programmi. "Se ci saranno convergenze — spiega Luisa Babini — si potranno stabilire nuove alleanze. Altrimenti continuereno a stare all'opposizione". Sono già partiti i primi contatti a Lugo e Cotignola, e presto si aprirà il confronto anche ad Alfonsine. "La discussione sui programmi — spiegano i repubblicani lughesi — sarà preliminare alla scelta dei candidati sindaci". I temi centrali dell'azione del Pri sono la sanità, la sicurezza, i servizi ai cittadini. "Al primo punto — dice ancora la Babini, che è consigliere regionale — la difesa dell'ospedale di Lugo, che va anzi potenziato". Il Pri ritiene poi necessario che si riservi poi una maggior attenzione a contrastare quei fenomeni di criminalità che stanno compromettendo la tradizionale tranquillità di molti centri del comprensorio. Terzo punto la riorganizzazione della rete dei servizi che con la nascita di Hera, che ha raccolto l'eredità delle aziende municipalizzate, deve fornire maggiore qualità ai cittadini utenti e tariffe più convenienti. Dopo il dibattito si sono aperte le urne.La nuova direzione è formata da Luisa Babini, Giordano Tabanelli, Germano Bragliani, Afro Benedetti, Ivo Pasquali, Elena Verna, Giuseppe Cortesi, Aldino Pasquali, Enrico Golfieri, Roberto Drei, Adriano Savorani, Girolamo Geminiani, Mario Giacometti, Carlo Gulminelli, Luigi Montaletti, Mario Cortesi, Vittorio Giorgioni, Pietro Foschini, Marcella Casnicci, Stefano Guerrini, Stelio Fabbri, Luciano Circassia, Lorenzo Costa, Gianluigi Gambi, Alceo Monti, Bruno Pelloni, Mattia Berti.

"Il Resto del Carlino" 3 marzo 2003