Villa San Giovanni/Intervento del segretario sezionale Domenico Morabito

Elezioni, il Pri riflette

"La situazione politica è a uno snodo cruciale"

VILLA SAN GIOVANNI – La volontà di mantenere compatta e forte la coalizione del centrodestra, ma anche il rifiuto di una posizione acritica nei confronti di quelle che saranno le scelte della Casa delle Libertà per quanto riguarda i programmi ed i candidati nelle prossimi elezioni comunali del 25 maggio. Questa la visione d'insieme nell'intervento del segretario della sezione del Partito Repubblicano, Domenico Morabito. "L'approssimarsi delle scadenze amministrative – afferma Morabito – sta creando tra tutti i cittadini un clima sempre più rovente. Noi, all'indomani delle elezioni provinciali, abbiamo iniziato una serie di incontri bilaterali con i partiti che si rifanno alla Casa delle Libertà ed associazioni varie, per esporre il nostro programma. Allo stato attuale delle cose, comunque, sembra che si vadano profilando vari schieramenti al di là di quelli tradizionali di Ulivo e CdL". Secondo Morabito, dunque, l'attuale situazione politica villese sta per arrivare ad uno snodo cruciale. La proposta fatta del Pri già alcuni mesi addietro circa la possibilità di individuare il candidato a sindaco in una persona tecnica, qualificata e professionalmente competente, sembra invece essere mutata "di fronte ad interessi e logiche politiche di vario genere". Il segretario del Pri tiene a precisare come "il partito repubblicano ha ritenuto opportuno, per senso di responsabilità, fare un passo indietro rispetto alle proprie proposte di fronte al profilarsi di una candidatura autorevole ed istituzionale quale è quella dell'onorevole Giuseppe Caminiti". "Qualora questa soluzione – afferma però Morabito – non fosse praticabile, il partito da me rappresentato si ritiene svincolato da tutti gli accordi portati avanti". Chiaro, dunque, il messaggio lanciato dai repubblicani villesi, cioè quello della possibilità, qualora le strategie politiche interne alla Cdl dettassero altri orientamenti, di prendere le distanze dalla coalizione di Berlusconi e ritagliarsi un proprio spazio autonomo per le prossime elezioni amministrative. Da non escudere inoltre un'intesa programmatica di legislatura per governare la città che badi più ai programmi e alle persone che ai colori partitici. "Una delle ipotesi che riteniamo sia percorribile – sostiene infatti il segretario Morabito – e che porteremo responsabilmente avanti, è quella della formazione di una lista civica o una nostra lista, con il simbolo del Pri, nella quale troverebbero posto i cittadini di tutte le classi sociali in grado di svolgere il mandato elettorale con impegno e serietà". "Gli anni che interessano la futura amministrazione – conclude Morabito – rivestono un'importanza strategica per il futuro non solo di Villa ma per tutta la Calabria".

Pietro Caminiti "La Gazzetta del Sud" domenica 30 marzo 2003