Catanzaro/Parte ufficialmente la campagna elettorale del Pri. Un incontro pubblico alla Provincia "Sosterremo Traversa con lealtà e coerenza" Caterina Salerno, assessore a palazzo Di Vetro, corre alle Europee PRI proiettato a pieno regime verso gli appuntamenti elettorali di primavera. Si parte dalle provinciali, a fianco al presidente uscente Michele Traversa per approdare alle europee con la candidatura, lanciata ieri ufficialmente dal segretario nazionale del Partito repubblicano Francesco Nucara, sottosegretario al ministero dell'Ambiente, di Caterina Salerno, assessore a palazzo di Vetro alla Cultura. Si parte ufficialmente dunque con l'incontro pubblico organizzato nella sala consigliare della Provincia. Del resto Vincenzo Mazzei, segretario regionale del Pri lo ha detto ad apertura dei lavori. "Si tratta di una scadenza importante per il nostro partito - ha spiegato - che si sta sforzando di rappresentare una voce importante nell'intero Paese". Vuole radicarsi sul territorio, il Pri, aprendosi al territorio. Lo ha affidandosi alla sua ricca storia, ai suoi ideali, al suo programma che punterà soprattutto sulla cultura e sul sociale. "Punteremo sul ruolo che dovrà assurgere l'Università - ha aggiunto Mazzei - che ha vissuto momenti di conflittualità con le amministrazioni locali ed è per questo che noi oggi crediamo che sia opportuno che si cambi linea". Obiettivo primario è che l'Università si integri a pieno con la città e questo non potrà avvenire "se l'università si confina a Germaneto". Poi un accenno all'attentato ai danni del senatore Nicodemo Filippelli, condannato duramente. Un vento nuovo dovrà animare questa fase pre elettorale. Ne è convinta Caterina Salerno. "Riteniamo che sia più che mai giunto il momento di dare una voce nuova alla politica - ha detto - attraverso l'impegno di un partito che rappresenta una storia importante, un partito che non è stato mai coinvolto in scandali o altro che ha sempre conservato il suo simbolo, segno questo di stabilità. Appoggeremo incondizionatamente il presidente Traversa, consapevoli - ha spiegato Caterina Salerno - del nostro contributo, delle idee e delle idealità che da tempo contraddistinguono il Pri". Tre i punti cardine su cui poggerà il programma del Pri, o meglio tre i punti che saranno rappresentati nella coalizione dei centrodestra. Primo fra tutti la legalità "La Calabria deve investire sulla legalità per il suo sviluppo concreto", la cultura "perché la cultura è il primo elemento su cui poggia il progresso di una comunità", le politiche sociali "metteremo al centro dell'attenzione l'uomo, i suoi bisogni, le sue necessità". Ma anche l'ambiente "è il nostro terreno di confronto" e l'Università "che deve rappresentare una risorsa per tutto il territorio". Ed ancora le donne e i giovani "espressione di un reale rinnovamento". "Ottimismo e fiducia" i sentimenti che per capogruppo del Pri al Consiglio regionale, Vincenzo Pisano animeranno questa particolare fase politica. "Il nostro impegno sarà coerente e leale per una Calabria che può e deve cambiare". I risultati raggiunti nel campo dell'edilizia scolastica, viabilità, informatizzazione, ambiente e in tanti altri settori della vita pubblica parlerebbero più di ogni campagna elettorale. Entra in scena Michele Traversa, di ritorno da Lido dove ha inaugurato accompagnato dal ministro per le Telecomunicazioni Maurizio Gasparri un laboratorio multimediale in un istituto di formazione superiore. "Parlano i fatti - ha aggiunto - che sono sotto gli occhi di tutti". La cooperazione, l'apertura del Pri al territorio sono le coordinate attraverso le quali si snoda l'intervento di Maurizio Gasparri. "Ricordo che dopo la sconfitta del '96 si pensò che c'erano altre anime oltre a An, FI e all'allora Ccd che potevano convogliare nel Polo". Questo per spiegare la sua convinzione di "coalizione allargata". Poco prima dell'intervento del segretario nazionale dei repubblicani Nucara Annamaria Camposeo, presidente del circolo dedicato a Renata Colao ha posto l'accento sull'importanza del ruolo femminile nella "primavera elettorale". Non contano i numeri "il Pri non è stato mai un partito dai grossi numeri" per Francesco Nucara ma lo spessore degli uomini che si ritrovano sotto gli ideali di repubblicani. "In Calabria Ce la possiamo fare" l'augurio del segretario nazionale che ha ricordato la nomina dell'ingegnere Antonio Garcea alla guida del Parco della Sila."La scelta di sostenere il presidente Traversa è stata una scelta felice". Si è conclusa con questa affermazione la prima parte della mattinata. Poi tutti all'inaugurazione della sede in via Poerio al civico 66 dove ad attendere i vertici del Pri c'erano il presidente della Giunta regionale Giuseppe Chiaravalloti e l'assessore alla Sanità, Gianfranco Luzzo. "Una nuova casa che si apre è sempre un segno di sviluppo, di crescita di impegno" ha sottolineato il governatore della Calabria visibilmente soddisfatto Teresa Aloi "Quotidiano della Calabria" |