Nel tour elettorale in Calabria il segretario nazionale Francesco Nucara dopo la presentazione del candidato a presidente della Regione Sergio Abramo e l'incontro con le donne della FIDAPA di venerdì ha proseguito sabato con una riunione a Gioia Tauro e una visita a Lamezia Terme dove si vota anche per il comune.

Nella giornata di domenica è intervenuto a Rossano Calabro in una riunione pubblica insieme al candidato Settimio Ferrari. Dopo l'introduzione di Ferrari e le sottolineature che lo stesso ha fatto sul ruolo della Calabria "che deve uscire dal suo guscio particolare per inserirsi a pieno titolo come Regione d'Europa", lo stesso si è addentrato sui problemi locali in specie sui temi dell'ambiente e sul rapporto tra quest'ultimo e lo sviluppo turistico.

Più precisamente ha affrontato il tema della riconversione della centrale ENEL che secondo indiscrezioni dovrebbe passare da una centrale ad olio combustibile ad una alimentata da carbone "pulito".

Nel suo intervento Nucara ha sottolineato i temi della politica nazionale e di quella calabrese ponendo l'accento sulla certezza che la lista in cui si è collocato il PRI supererà lo sbarramento del 4%, e se così sarà il successo repubblicano sarà indiscutibile.

In relazione ai problemi dell'ambiente il Vice Ministro ha rassicurato la popolazione rossanese sostenendo che qualunque soluzione avesse in mente l'ENEL dovrà essere vagliata dalla VIA che su questi problemi ha un atteggiamento molto rigoroso.

Nella serata di domenica il segretario ha partecipato ad un'affollata assemblea dei cittadini di Scalea.

In questa città si vota anche per il rinnovo del Consiglio Comunale e gli amici di Scalea sono impiegati a sostenere il sindaco uscente Russo.

Alla manifestazione erano presenti i candidati Gaspare Frangella, Delly Fabiano e Domenico Sia, che sono intervenuti spiegando i loro programmi.

Dopo l'introduzione del segretario della sezione Biagio Lo Re è intervenuto il sindaco Russo che nel portare i saluti ha sottolineato il sostegno politico del PRI apprezzando molto il sostegno dei repubblicani alla sua candidatura e il valore per lui importantissimo della presenza del segretario repubblicano nella sua città sottolineando altresì l'impegno che il governo tramite il vice ministro all'ambiente ha profuso per l'assetto idrogeologico del centro storico.

Il discorso di Nucara si è incentrato sul ruolo della donna e dei giovani in politica.

Il segretario ha invitato i giovani a partecipare alla lotta politica, anche fuori dal PRI se lo ritengono, ma si costruissero il futuro soprattutto con le loro mani.

Proseguendo Nucara ha affermato: "in genere ogni uomo affida alla donna il bene più prezioso che possiede: la cura e l'educazione dei propri figli e sempre alla donna affida il governo della sua esistenza quotidiana. Caratteristiche di grande portata che dovrebbero spingere la donna al governo delle città, delle province, delle regioni e perché no del governo nazionale".

Nucara ha concluso il proprio intervento ribadendo l'ostracismo cui è stato sottoposto il PRI da parte delle forze politiche alleate.

"Abbiamo ottenuto alle europee un consenso del 3,8% - ha detto Nucara – peccato, se avessimo ottenuto il 7% lo sbarramento l'avrebbero portato all'8%. Supereremo anche questo ostacolo e cambieremo questa legge iniqua e per certi aspetti incostituzionale approvata 60 giorni prima della consultazione elettorale del 3/4 aprile".