Bari: riunione, il 20 novembre, dei quadri dirigenti della Puglia/L'incontro è stato programmato dalla segreteria in vista delle prossime elezioni regionali Nucara: salvaguardare la nostra identità Sabato 20 novembre si sono riuniti all'Hotel Oriente di Bari i quadri dirigenti del PRI pugliese. La riunione era stata promossa dalla segreteria nazionale e rientra nel quadro di incontri che il segretario ha programmato in vista delle elezioni regionali. Nucara era accompagnato dal segretario organizzativo Sandro Fabiano. All'incontro erano presenti i segretari provinciali Calabrese (Bari), Semeraro (Taranto), Milanese (Lecce), Niccoli (Brindisi), per Foggia era presente il segretario della sezione di Cerignola. Ha introdotto i lavori il responsabile regionale Pugliese incentrando il suo intervento su due aspetti: organizzativo e politico. Pugliese ha invitato tutti a celebrare i congressi provinciali ed ha comunicato la celebrazione del congresso regionale, in concomitanza di quello nazionale. Sul piano politico sono state evidenziate le difficoltà di comunicazione con la Casa delle Libertà e sottolineata l'improvvida decisione che gli alleati del PRI stanno per prendere con lo sbarramento al 5% che di fatto costringerebbe il nostro partito ad alleanze anche spurie pur di essere presente nella battaglia elettorale. Subito dopo ha preso la parola l'amico Saponaro, della Direzione Nazionale, che condividendo l'intervento di Pugliese ha accentuato le preoccupazioni e ha pure svolto un pregevole intervento sui temi dello sviluppo industriale nel Mezzogiorno e della tutela dell'ambiente (Fibronit a Bari, degasificazione a Brindisi, polveri sottili a Taranto ecc.). Sono poi intervenuti Uva e Spadavecchia di Molfetta sottolineando il primo la necessità di guardare alle alleanze senza badare a schemi prefissati e il secondo evidenziando come sia necessario l'aumento ai dipendenti pubblici che devono rinnovare un contratto nazionale scaduto da due anni. L'amico Semeraro ha invece ribadito che lo sviluppo del Mezzogiorno serve al Paese più che al Sud dove si sta verificando un "ritorno" delle forze di lavoro dall'estero e in particolare dalla Germania. Milanese ha incentrato il proprio intervento sulla necessità e il valore della ricerca scientifica per creare i presupposti ad uno sviluppo serio e duraturo. Leporale (Cassano Murge) ha impostato il suo ragionamento sulla sopravvivenza del PRI. Vetrano (consigliere comunale di Pulsano) si è soffermato sui problemi dell'ambiente. E' intervenuto inoltre il consigliere comunale di Trani Giuseppe Laraia sottoponendo all'attenzione della segreteria nazionale l'impossibilità almeno a Trani, di colloquiare politicamente con la C.d.L.. Nucara a chiusura dei lavori ha illustrato il ruolo del PRI in queste ultime vicende che hanno coinvolto la maggioranza di governo nei numerosi vertici che si sono susseguiti dai primi di luglio fino ad oggi. Nucara ha continuato sostenendo che negli organismi locali esiste, e non solo in Puglia, la difficoltà di stabilire rapporti politici con la C.d.L. anche se a livello nazionale le cose vanno molto meglio. Infatti - ha proseguito Nucara la proposta di candidare il segretario del PRI a presidente della Regione Calabria ne è la prova evidente e il nostro rifiuto era dovuto solo a un ragionamento politico: avrebbe significato una scelta definitiva di apparentamento alla C.d.L. di cui al momento non se ne vedeva la necessità. Il segretario ha illustrato la posizione del PRI sui problemi fiscali e sul ruolo che lo stesso PRI potrebbe avere in caso di un ampio rimpasto di governo. Nel terminare i lavori Nucara ha fatto un appello agli amici pugliesi ricorrendo alla loro storia e a quella del PRI nazionale affinchè tutti si impegnino alla sopravvivenza del partito come obiettivo primario di qualunque scelta politica. E riferendosi alla Puglia egli ha detto "Fate le vostre battaglie, le minoranze storicamente hanno sempre avuto ragione: il PRI è sopravvissuto alla monarchia, al fascismo, ai democristiani e sopravviverà anche alla Casa delle Libertà, se così si può chiamare". |