Riunione del Pri siciliano alla presenza di Nucara/Costituita una delegazione per i contatti con Nuovo Psi e Pli Un'aggregazione laica per la Sicilia Convocato dal segretario regionale Pietro Currò e alla presenza del segretario nazionale Francesco Nucara si è riunito a Messina l'esecutivo regionale del Partito Repubblicano Italiano. I repubblicani siciliani condividendo le risultanze dell'ultimo Consiglio Nazionale e in linea con le attuali iniziative del segretario Nucara decidono di costituire una delegazione che prenda al più presto contatti con il Nuovo PSI e con il PLI al fine di creare un'aggregazione laica che possa fungere da calamita per un'idea politica innovativa nel panorama istituzionale siciliano. In particolare l'indicazione della segreteria regionale è di prendere contatto al più presto possibile con Nuova Sicilia che andrà considerata come parte integrante di questa nuova forza politica. Dopo i primi incontri sarà convocata la Direzione Regionale che dovrà esaminare compiutamente l'eventuale accordo e ratificarlo. I repubblicani siciliani considerano politicamente indegno lo sbarramento al 5% previsto dalla recente legge elettorale che non consente di avere rappresentanti istituzionali alle forze di minoranza. E' probabile, secondo il PRI, che l'eccesso di democrazia che ha consentito l'elezione di Cuffaro a presidente della Regione Sicilia, andasse modificato affinché nessun altro Cuffaro possa pretendere di governare la Sicilia. Infine l'esecutivo regionale invita tutti gli organismi locali ad "aprire" il PRI a giovani, donne, professionisti, forze della società civile senza riferimenti. Rinchiudersi in posizioni di potere sarebbe come uccidere il PRI e i repubblicani siciliani vogliono rivitalizzarlo e portarlo a svolgere un ruolo centrale nella politica regionale malgrado FI, UDC e AN. |