"L'Enichem come la Fiat" Al congresso provinciale del Pri di Sassari dell'11 gennaio SASSARI. I gravi problemi del Petrolchimico di Porto Torres saranno al centro dei lavori del congresso provinciale del Pri, in programma il prossimo 11 gennaio al palazzo della Provincia. Lo annuncia il coordinatore provinciale Gian Carlo Lucchi, il quale propone un parallelo tra gli operai di Porto Torres e quelli di Termini Imerese. "Non si tratta di fare proporzioni fra i poveri - precisa -, non stiamo certo pensando che qui si abbia più diritto che lì, ma ricordiamo che 4.000 occupati su una popolazione complessiva di 1 milione e mezzo di abitanti, che possono prevedibilmente tradursi in 20.000 disoccupati, tra l'altro concentrati nella provincia di Sassari, sono un problema primario sul quale registriamo l'assenza delle altre forze politiche e il silenzio del governo regionale". "Siamo così pochi che i nostri guai non contano: ma così non è - aggiunge -. Il Pri già a suo tempo, dopo l'anticipata chiusura del cloro a Porto Torres, originariamente prevista per il 2005, fu il solo partito a sollevare il problema. ne. Oggi preannunciamo che il tema centrale del congresso provinciale sarà il Petrolchimico di Porto Torres visto anche il momento perché le agitazioni in corso per la vertenza Fiat ripropongono da noi il rischio di disoccupazione per i 4.000 occupati nel Petrolchimico che, calcolato l'indotto può diventare in tempi neanche lunghi, il dramma di 20.000 persone". Il Pri invita tutti a partecipare e a contattare, per informazioni, il numero 079/983196. "La Nuova Sardegna" |