Convegno di Primavera SIFO 2002 Sicurezza del Paziente: Prevenzione e Monitoraggio delle Reazioni Avverse da Farmaci e Dispositivi Medici Intervento dell'on. Francesco Nucara - Sottosegretario di Stato Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio Signor Presidente, Illustri ospiti, Signore e signori Sono lieto di portare il saluto del governo, del Ministro dell'Ambiente e mio personale ai farmacisti ospedalieri, riuniti nella mia città in questo importante Convegno di Primavera. Il tema della Farmacovigilanza scelto per questo incontro riveste particolare importanza in quanto attraverso questo efficace strumento di monitoraggio è possibile individuare tempestivamente le reazioni sconosciute e gravi derivanti dall'uso, spesso troppo disinvolto, dei farmaci. Il nostro paese è caratterizzato da una grande varietà di specialità farmaceutiche le cui condizioni vanno aggiornate, semplificate, ottimizzate. Essendo l'Italia uno dei paesi più sviluppati al mondo, l'impatto farmaceutico sulla salute è molto elevato ed è pertanto di grande interesse per il mondo scientifico. Da qui nasce la necessità di indagare tutti quei mezzi e quelle misure che permettano di mitigare tale impatto e di gestire in maniera appropriata e razionale le nostre risorse tecniche, scientifiche, distributive, nonché quella di programmare lo sviluppo delle attività industriali ad esse connesse in maniera da salvaguardare fermamente la salute del cittadino. Le malattie dei cittadini hanno un costo elevato per la società e per il paziente costretto molto spesso a sopportare lunghe degenze. Da questo punto di vista, la vostra funzione è essenziale per alleviare le sofferenze dei singoli e diminuire i costi per la società. La salute è stata fino ad oggi un problema pubblico e tale deve rimanere. In questa giornata molto importante per voi, voglio evidenziare l'interesse del Ministero dell'Ambiente, di concerto con altri Ministeri competenti, per il rafforzamento della ricerca scientifica e per favorire l'incremento delle conoscenze che riguardano il sistema salute. I farmacisti ospedalieri che hanno sempre favorito la crescita della conoscenza scientifica, devono, in questo contesto, contribuire ad aumentare nell'opinione pubblica la coscienza che i problemi della salute sono strettamente connessi a quelli ecologici e la prevenzione per i primi non può prescindere dalla prevenzione contro i rischi da inquinamento ambientale. Il binomio ambiente-salute è infatti inscindibile in una società moderna, anche ai fini economici. Ragion per cui, talvolta, una corretta educazione ambientale può far capo anche alla responsabilità degli operatori sanitari. E' necessario quindi che la coesistenza tra le due tematiche possa continuare in futuro, tenendo presente, comunque, che l'obiettivo del Ministero dell'Ambiente è quello di avere una visione oggettiva delle problematiche ambientali, visione che solo una cultura scientifica come la vostra può garantire. Per concludere, mi è gradito salutare gli oratori che ci onorano della loro presenza in questa interessante tre- giorni. Formulo quindi i miei migliori auguri per uno svolgimento proficuo dei lavori, che sicuramente contribuiranno al progresso scientifico di una disciplina così importante per il benessere dell'umanità. Reggio Calabria 9/11 giugno 2002 |