Interventi

 

 

 

 

"Dopo la bocciatura della 'legge Pecorella'" di Guido Camera

Le prospettive dei repubblicani/La funzione rilevante che assumerà il nuovo Congresso: "Eredità mazziniana ed Europa: fra radici e futuro" di Rocco Casciana

"Fondamentale per l'Edera rafforzare i legami con l'Eldr" di Sergio Savoldi

Pri, dibattito sulla via liberaldemocratica/Una risposta alla proposta di Torchia: "La nostra autonomia richiederà delle scelte adeguate" di Paolo Arsena

Prospettive repubblicane/Stimolare l'iniziativa liberaldemocratica, proporre progetti forti e chiari: "La nostra terza posizione oltre gli schieramenti obbligati" di Franco Torchia

Fgr, lettera di un giovane militante/No ai personalismi che danneggiano il partito: "La ricetta per crescere ha un solo nome: impegno" di Fulvio Giulio Visigalli

Fgr/Cambio al vertice nella sezione romana

"Riflessioni sui giovani e la funzione della politica" di Carla Tuccillo

Fgr Romagna/Riunione dopo l'incontro svolto a Fiuggi

Fiuggi/Seminario Fgr: giornata conclusiva con il segretario Nucara

Fiuggi/Seminario Fgr: quarta giornata

Fiuggi/Seminario Fgr: terza giornata

Fiuggi/Seminario Fgr: seconda giornata

Fiuggi/"Affrontare laicamente le sfide che ci attenderanno"

Fgr/Costituito nuovo circolo nella provincia di Salerno

Emilia Romagna/Appello del segretario regionale Widmer Valbonesi

La Fgr di Terracina e le sue iniziative tecnologiche

Il documento della Fgr: "Il rinnovamento deve essere priorità assoluta"

Centrosinistra in pieno caos/E l'esecutivo attuale ricorda molto i peggiori reality show: "Due velocità: quella del XXI secolo e quella del governo" di Gianni Ravaglia

"Saddam: la portata di un processo e il peso della pena inflittagli" di Giovanni Postorino

Napoli e la scuola liberaldemocratica/Una tradizione affossata dai vari massimalisti: "Giunte di ogni colore nemiche del rinnovamento" di Renato d'Emmanuele

Terra in affanno, interviene Blair/Con un documentato rapporto che bada al sodo: "Riscaldamento globale: il costo di un futuro pulito" di Giovanni Postorino

"Parlare di televisioni per dimenticare la Finanziaria" di Giovanni Postorino

La Finanziaria? E' importante/Ma Padoa-Schioppa non ha rinunciato a manovre 'creative': "Mire ambiziose e una certa mancanza di strategia" di Saverio Collura

"Dalle intenzioni provocatorie la Corea del Nord è passata ai fatti" di Giovanni Postorino

Pacciardi un leader di tutti i tempi/Il battaglione spagnolo e l'esperienza negli Usa: "L'impegno di un repubblicano per l'Italia in Occidente" di Mauro Mita

"Cultura televisiva allo sbando e controllo sociale" di Giovanni Postorino

I dati dell'Ocse sulla scuola italiana. Il verdetto è una bocciatura/Un sistema sottoposto a continue riforme che non riesce a superare la sua arretratezza: "Ripensare l'insegnamento dalle sue fondamenta" di Giovanni Postorino

Eutanasia/"Testamento biologico in nome della dignità umana" di Giovanni Postorino

Qualche appunto per un manifesto liberal-democratico/Gli attuali poli propongono al Paese soluzioni prive di ogni organicità: "Statalismo e privilegi opprimono l'Italia" di Mario Guidazzi

Perché un decreto legge? Ci sono molti dubbi costituzionali sull'urgenza di questa misura: "Bersani-Visco, una fretta eccessiva e immotivata" di Giancarlo Tartaglia

"Livia Turco non vuole Cognetti ed è sollevazione 'bipartisan'" di Carlo Buffoli (Voce Repubblicana)

Il pacchetto Bersani e la propaganda/Ma non siamo di fronte a vere liberalizzazioni: "Quando delle riforme resta solamente l'apparenza" di Giancarlo Tartaglia

Nucara alla "Gazzetta del Sud" (Intervista 23 luglio)

La Malfa a Radio Radicale (Intervista 20 luglio)

"I deboli sforzi del governo sono a rischio costante" di Gianni Ravaglia

Rifinanziamento e liberalizzazioni/Un esecutivo debole in campo internazionale: "Bersani: ok con giudizio, male la politica estera" di Giovanni Postorino

Dibattito dell'Edera sulla Carta/Ma l'amico Incocciati ha torto quando giudica il Pd'A: "Diversi punti di vista sull'organizzazione dello Stato" di r. b.

Il 'Sì' e le prospettive riformiste/E quello del 2001 è solo un federalismo pasticciato: "La democrazia compiuta necessita di valori condivisi" di Mauro Mita

L'Edera e le battaglie future/Dare una risposta a molti temi in un mondo globalizzato: "I repubblicani propongano una rivoluzione culturale" di Gianni Ravaglia

La festa della Repubblica e il Pri/Riscoprire il senso della nostra gloriosa tradizione: "Dagli eroi risorgimentali alla costruzione dell'Italia" di Emanuele Vaccaro (Fgr-Roma)

Ambiente e occasioni mancate/Nell'esecutivo divisione vecchio stile fra tutela e sviluppo: "Sostenibilità", un concetto che sembra ignorato" di Giovanni Pizzo

Culture politiche diverse presenti nelle file dello schieramento prodiano/Come nota Panebianco dal 'Corriere', la spaccatura del Paese è in realtà tutta a sinistra: "Mediazioni difficili e un futuro assai incerto" di Giovanni Postorino

Crisi iraniana: gli americani non escludono l'intervento armato/La Russia garantisce neutralità ma collabora alla costruzione della centrale a Bushehr: "Compattezza e intransigenza: armi della diplomazia" di Giovanni Postorino

"Se voto Romano, voto anche per Bertinotti? Risposta: sì" di Gianni Ravaglia

Metodologie per la difesa del suolo/Nucara a due convegni: Reggio Calabria e Potenza

Associazione Galileo 2001 per la dignità e la libertà della scienza, Roma 28 marzo 2006: relazione introduttiva del viceministro Nucara

Due settimane alle elezioni/"Lo spettro del pareggio e delle sue conseguenze" di Giovanni Pizzo

22 marzo, Giornata mondiale dell'acqua/Risorsa abbondante e mal distribuita sulla Terra: "Bene fondamentale negato a un sesto dell'umanità" di Katia Mammola

Programmi a confronto/"Una sinistra in grado di garantire un futuro di declino" di Giovanni Pizzo

"Il blitz anti Enel prefigura una vera e propria guerra economica" di Giovanni Postorino e Fulvio Giulio Visigalli

"Italia a 'tutto gas': scelta discutibile" di Paolo Fornaciari

Quale programma dell'Unione?/Progetto inadeguato e statalista che nasce già vecchio: "Un'"Italietta paurosa e a corto di fonti energetiche" di Gianni Ravaglia

"Violenza sessuale: ci ha lasciato attoniti la recente sentenza" di Pamela Carla Minasso e Giovanni Postorino, Fgr

"Giovanni Spadolini e il Partito repubblicano a Milano"/Discorso di Antonio Del Pennino

"Elezioni del 9 e 10 aprile: come funziona il meccanismo" di Pino Vita

Il Paese e le corporazioni/Se i piani di sviluppo si scontrano con le posizioni di rendita: "Sostituire alla logica del privilegio quella dell'efficienza" di Giovanni Pizzo

"Stati Generali del Mezzogiorno" di Pino Vita

"I progetti della maggioranza e le richieste delle Regioni per la casa" di Pino Vita

"La Massoneria italiana dalla Repubblica ai giorni nostri". Bicentenario Grande Oriente d'Italia. Messaggio di Francesco Nucara

Convegno internazionale "Il metano nelle politiche di sostenibilità". Intervento di Francesco Nucara

Convegno "Il servizio idrico in Calabria". Intervento di Francesco Nucara

Forum Sistema Energetico/Relazione presentata da Francesco Nucara

Le mani sulla legge 194/Qualcuno vuole rendere ancor più difficile l'esistenza delle donne: "I consultori? Pensiamo piuttosto a renderli decorosi" di Loredana Pesoli

I cittadini e la casa/Problema nazionale che viene da lontano e necessita di interventi radicali: "L'allarme per le abitazioni non è uno spot elettorale" di Pino Vita

"Difesa del suolo e competenze: l'unico modo per raggiungere risultati efficienti è quello di adottare una politica basata sulla cooperazione" di Francesco Nucara (Convegno Apat)

Mazzini e la democrazia/Il patriota ligure fu sempre al centro del dibattito ideologico: "Una forma di governo liberamente scelta da tutti" di Widmer Valbonesi

Italia, un bilancio energetico/Quando anche la nostra competitività finisce per risentirne: "Il 'no' al nucleare e l'utilizzo massiccio di petrolio" di Francesco Nucara

Finanziaria 2006/Un vertice con Berlusconi per le scelte definitive: "Nuovi fondi per la ricerca e le forze dell'ordine" di Pino Vita

Mazzini ieri e oggi/Cosa c'è nel nostro Dna: "Unica meta il bene del Paese" di Francesco Nucara

"Calabria: il piano operativo straordinario del governo. Provvedimenti qualificati da sostenere pienamente" di Pino Vita

"La Cina vent'anni dopo" di Francesco Nucara

Pechino/Intervento di Francesco Nucara alla "China International Conference on Clean Development Mechanism" (CDM)

I progetti fra Italia e Cina sostenuti dal nostro Ministero dell'Ambiente. Francesco Nucara ha illustrato a Pechino queste iniziative

La lotta alla mafia in Calabria/Per Loiero un'emergenza reale da affrontare "qui e ora": "Diciamo sì all'appello del presidente della Regione" di Pino Vita

"Bolkestein, una direttiva per liberalizzare i servizi". Intervista a Giorgio La Malfa (Il Messaggero 16 ottobre)

Rappresentanza femminile/Dubbi di incostituzionalità nella nuova legge della Camera: "Se lo scontro è fra chi ha il potere e chi ne è privo" di Loredana Pesoli

Il pubblico, il privato, l'ambiente/Alla ricerca di una sinergia che si chiama partenariato: "Un binomio mirato a conciliare esigenze diverse" di Francesco Nucara

Mazzini/ Una ricorrenza per parlare di valori e relativismo culturale. Intervento di Gianni Ravaglia a Ospedaletto nell'ambito delle giornate repubblicane

Intervista a Giorgio La Malfa andata in onda sul gr1 per la rubrica "La città degli uomini" il 24 settembre.

Devolution e grida dell'opposizione/Ma l'Emilia Romagna fa valere i propri interessi: "Quando per il Pds la Lega era costola della sinistra" di Francesco Nucara

Intervista a Giovanni Postorino/Responsabile organizzativo del Pri: "Ripensare i modi per intercettare il consenso politico" (v. r.)

Recco/Intitolata una scuola a Mameli. Il discorso di Francesco Nucara

Finanziaria 2006: aumentano le polemiche di Regioni ed Enti locali/Sotto tiro la sanità e il pacchetto anti-evasione dei comuni. Incertezza nelle misure per lo sviluppo: "Numerose e confuse ipotesi sui tagli da apportare" di Pino Vita

Zavorre in Italia/Continua imperterrito il ben noto sistema che si basa sulle raccomandazioni: "Studiare non serve più/ meglio le pubbliche relazioni" di Giovanni Pizzo

Il rilancio dell'accordo di Lisbona/25 politiche economiche nazionali sincronizzate: "Individuare comuni obiettivi di crescita e occupazione" di Paolo Savona

Romagna/Intervista al segretario Pri Francesco Nucara (Il Resto del Carlino)

Katrina, calamità già prevista/L'uragano era stato descritto da una nota rivista americana: "Rispettare i sistemi naturali, investire per proteggerli" di Giovanni Pizzo

La Calabria del Risorgimento e quella di oggi/Il futuro di S. Stefano d'Aspromonte: "Fra meriti storici del passato e attualità ambientale" di Francesco Nucara

Un'analisi del ruolo e dei compiti dei partiti dopo Tangentopoli/Le leggi elettorali e l'avvio del bipolarismo hanno aperto una fase di transizione: "Alcune proposte per una riforma del sistema" di Pino Vita

Intervista al viceministro all'Ambiente e segretario nazionale Pri Francesco Nucara (Gazzetta del Sud)

Intervista a Girolamo Pugliese/I problemi locali e la presidenza del Parco delle Murge: "Il mio piano d'azione per rilanciare l'ambiente" (v. r.)

Intervista a Franco Torchia/Il ruolo e l'attività del responsabile del tesseramento del Pri: "Incarico delicato, finalizzato alla crescita del partito" (v. r.)

Intervista a Giancarlo Camerucci/Impegno giornaliero per affermare i nostri valori: "Mantenere una rete diffusa e omogenea di militanza" (v. r.)

Intervista a Antonio Del Pennino/L'esperienza referendaria e la pressione dei teocon: "Portare le idee dell'Edera al centro del dibattito (v. r.)

La Malfa su Bankitalia/Questo attacco tende ad introdurre gravissime distorsioni finanziarie: "Piano preciso mirato verso un'istituzione chiave"

Intervista a Giovanni Rizzica/A Reggio Calabria l'Edera è entrata nelle istituzioni: "Contro ogni litigiosità, per un buon governo" (v. r.)

Intervista a Francesco Nucara/I valori dell'Edera e le sfide di un mondo in evoluzione: "Mantenere le coordinate della nostra linea politica"

Lettera di La Malfa al "Sole 24 Ore"/Contesa sulle banche: il governo è stato neutrale (23 luglio)

Intervista a Giannantonio Mingozzi, vicesindaco Pri di Ravenna (v. r.)

Regioni ed Enti locali/La lotta agli sprechi e alle spese inutili. Una questione che si allarga: "Dall'esperienza dell'Edera alcune valide proposte" di Pino Vita

"Commemorazione a Roma di Giorgio Amendola" di r. b.

Mafia, quali mezzi allo Stato/Le proposte del presidente degli industriali calabresi: "Approccio operativo che non è da sottovalutare" di Pino Vita

Consiglio Nazionale Pri/L'intervento del presidente Giorgio La Malfa

Consiglio Nazionale Pri/La replica del segretario Francesco Nucara

Consiglio nazionale Pri/Relazione del segretario Francesco Nucara

Consiglio nazionale Pri/Intervento di Riccardo Gallo

Consiglio nazionale Pri/Intervento di Bruno Trezza

Consiglio nazionale Pri/Sintesi dell'intervento di Gianni Ravaglia

Regioni: prevista per il 7 luglio la riunione con il Governo sul Dpef/Il coordinamento dei presidenti del Mezzogiorno chiede un incontro con il presidente dell'Ue Barroso: "Un raccordo europeo alla questione meridionale" di Pino Vita

A Milano lunedì 27 giugno si è parlato di ogm/La relazione di Francesco Nucara

Concorrenza e innovazione/Senza scordare la grave saturazione delle superfici territoriali: "Porre le politiche ambientali nel processo di crescita" di Giovanni Pizzo

Milano, dibattito sugli ogm/Le ragioni della scienza e di coloro che sfruttano l'emotività: "Quei nobili scopi e la convenienza politica"

"Il Pri è con chi si batte per modernizzare il Paese" di Gianni Ravaglia

"Il Carlino" di Spadolini/Montefiore Conca: celebrato il 50° anniversario della sua direzione: "Un giornalista sulla scia dell'eredità risorgimentale" di Francesco Nucara

Bologna/Convegno per il bicentenario della nascita di Mazzini. Intervento del segretario nazionale Pri Francesco Nucara

Bologna/Convegno per il bicentenario della nascita di Mazzini. Intervento di Lorenzo Casanova

Ancona/Bicentenario di Mazzini: intervento del segretario nazionale Pri Francesco Nucara

Sfiducia e bassa congiuntura/Quali armi da mettere in campo contro la presente crisi: "Decalogo delle priorità per uscire dalla stagnazione" di Mauro Aparo

"Piccolo è grande. Seimila punti sul territorio": conferenza dei piccoli comuni. Presentata una ricerca sulle tendenze che influenzeranno la qualità della vita nei prossimi anni: "Quali scelte accompagneranno le varie iniziative" di Pino Vita

Celebrazioni mazziniane/Intervento del segretario del Pri durante il convegno che si è tenuto a Lugo di Romagna

Intervento del Vice Ministro dell'Ambiente, Francesco Nucara, all'Accademia Nazionale dei Lincei

Verso il 12 giugno: ecco quali sono i quesiti referendari che troveremo nelle schede/Il raggiungimento del quorum rappresenta la vittoria della coscienza contro i pressanti inviti all'astensionismo: "Una Chiesa dogmatica che ha paura della nostra libertà" di M. Concetta Schitinelli

Aspromonte: Nucara difende il lavoro del Commissario straordinario (Gazzetta del Sud 1 giugno)

Area dell'euro: una zona oltre il territorio istituzionale europeo/La forza della valuta unica in un contesto di crescente liberalizzazione e integrazione: "Francia e Olanda non spezzeranno il cammino" di Fulvio Giulio Visigalli

Regioni/Un'analisi sulla presenza delle donne negli organismi: "Una realtà inferiore a quella della propaganda" di Luisa Babini

XXIX Assemblea Nazionale dell'U.C.O.I./Nucara: l'opera diplomatica nell'integrazione europea

Efsa nel mirino/L'Authority di Parma non riscuote la fiducia del ministro Gianni Alemanno: "Il paladino del biologico che non gradisce il biotech" di Katia Mammola

"Referendum: quelle astute ragioni degli astensionisti" di Vittorio Bertolini e Marlene Di Costanzo

Polemiche con la Cina: un argomento divenuto pressante negli ultimi tempi/Oltre alla tradizionale concorrenza che riguarda i manufatti emergono dati negativi nel settore turismo: "Quando l'Oriente diviene una delle mete preferite" di Giovanni Postorino

L'Edera e il Mezzogiorno/Prospettive di un rilancio grazie alle pressioni dei repubblicani: "2006: presentiamoci al voto con piani convincenti" di Giovanni Pizzo

Clima incerto in vista del referendum francese sulla Costituzione/Ma il problema resta quello di colmare il baratro che oggi separa la "piazza" dal "palazzo": "Il deficit di politica di queste istituzioni europee" di Giovanni Postorino

"Scegliamo quattro 'sì' in favore di libertà e laicità" di Widmer Valbonesi

Bicentenario Mazzini/Convegno di Milano "Bilancio sul futuro. Riflessioni per reagire". Intervento di Carlo Bassi

Vasco Errani è il nuovo presidente della Conferenza delle Regioni/Approvato in Sicilia il referendum confermativo sulla legge per lo sbarramento del 5%: "Per il futuro vanno ricercate ampie alleanze" di Pino Vita

La "Pentecoste" francese/Donare una parte del proprio lavoro agli anziani non piace a tutti: "E' difficile mantenere in vita il nostro modello sociale" di Andrea La Malfa

"I risultati delle elezioni in Sardegna e in Alto Adige" di Pino Vita

Il referendum del 12 giugno sulla procreazione medicalmente assistita/L'Italia nella libertà di ricerca e nell'utilizzaione degli embrioni è arretrata rispetto a molti Paesi europei: "Impegno per un voto informato e non ideologico" di Mariaconcetta Schitinelli

Governabilità e crisi/Una situazione che ha la sua origine anche nei più diversi protezionismi: "Corporazioni, uno dei mali storici di questa Italia" di Giovanni Pizzo

"Fecondazione: tutte le ombre di una legge assai restrittiva" di Luisa Babini

Conferenze su Mazzini: Luisa Babini in Argentina

La Francia fra sì e no/Insperata rimonta del fronte favorevole al Trattato costituzionale Ue: "Chirac si è impegnato per convincere gli indecisi" di Andrea La Malfa

"Regioni: la formazione delle Giunte dopo i risultati del 3 e 4 aprile" di Pino Vita

La questione meridionale e il governo/I dati dell'Unioncamere sulle aziende del Sud: "Il superamento del divario obiettivo da realizzare" di Pino Vita

Emilia Romagna/De Modena, Pasini e Rivizzigno sul Pri nel governo

Sintesi dell'intervento del viceministro dell'Ambiente al Salone internazionale di biotecnologie che si è svolto a Padova dal 20 al 22 aprile

Un'analisi di Valbonesi sul sistema politico italiano/I limiti del sistema bipolare e le sfide per la modernizzazione del Paese: "Maggioritario penalizzante per i partiti"

Declino economico italiano: una storia che parte da lontano, dopo l'era del boom/All'esplosione salariale si è affiancata negli anni Settanta la crisi petrolifera, che aprì una falla nei conti: "Dalla svalutazione competitiva fino alla moneta unica" di Paolo Montesi

Cessione delle quote Mediaset/La sinistra ancora una volta sbaglia le sue valutazioni: "Lettura viziata di un'operazione imprenditoriale" di Mauro Aparo

Spauracchio elezioni/Nel vertice di giovedì l'Edera esporrà in modo deciso le sue proposte: "Provvedimenti che si sarebbero già dovuti adottare" di Stelio De Carolis

Patto di stabilità interno: la circolare inviata agli Enti dal Ministero dell'Economia/Una misura per contenere la spesa pubblica diventata un fattore che ha contribuito alla sconfitta elettorale: "Decisioni da presentare al Paese in maniera nuova" di Pino Vita

L'Edera e il rilancio del Paese/I nodi centrali si chiamano competitività e Mezzogiorno: "Ecco i temi sui quali l'Italia gioca il proprio futuro" di Gianni Ravaglia

"La situazione economica necessita di risposte chiare" di Mauro Aparo

"Il pontificato di Wojtyla e le critiche espresse con fermezza da Hans Kung" di Giovanni Postorino

Alcune proposte per il futuro/Come presentarsi agli elettori nelle politiche del 2006: "Dare all'Edera quel giusto ruolo di responsabilità" di Giovanni Pizzo

Mazzini esule in Svizzera/Se ne é parlato in un convegno organizzato alla Domus di Pisa

"Eutanasia: agiamo in base alla volontà espressa dal paziente" di Carmen Attisano

La questione irrisolta dell'energia nel nostro Paese/E' necessario riprendere, in modo pragmatico, un serio dibattito: "Se il catastrofismo è antiscientifico" di Michele Poli-Fgr Roma

Ricordato Visentini alla Camera/Anche se molti si sono dimenticati del suo vero partito: "Un leader repubblicano che la sinistra vuole per sé" di Stelio De Carolis

Pubblicati i discorsi parlamentari di Giosue Carducci/Intervento del presidente del Pri Giorgio La Malfa durante la presentazione

Convegno dell'Uspi/Intervento del segretario del Pri Francesco Nucara

Referendum sulla procreazione/Frosini: la scelta di una data in giugno è penalizzante

Decisione della Corte d'Appello di Roma su "Alternativa sociale"/Le disposizioni per la raccolta delle firme e gli interventi delle Procure: "Inderogabile l'esigenza di cambiare le norme" di Pino Vita

"Risposta a Sergio Romano: i veri obiettivi del Pd'A" di Giorgio La Malfa

"L'economia si affronta con condizioni politiche adeguate" di Giorgio La Malfa (Corriere della Sera 8 marzo)

Un democratico dell'800/Le intuizioni mazziniane sopravvissute a fascismo e comunismo: "Superare le tensioni sociali in un quadro europeo" di Luigi Lotti

L'eredità mazziniana/Estratto dall'incontro che si è tenuto a Roma lo scorso 9 febbraio: "Pensatore politico che appartiene alla storia europea" di Roberto Balzani

Il profeta repubblicano/Riportare il grande esule genovese in una esatta prospettiva storica: "Punto di riferimento dopo la crisi del socialismo" di Giorgio La Malfa

Mazzini nostro contemporaneo/La lezione di democrazia del grande patriota genovese: "Le sue riflessioni al centro del dibattito europeo" di Francesco Nucara

Intervento della responsabile del Mfr/Un convegno romano che è stato dedicato al rapporto fra elezioni regionali e quote rosa: "Donne in cammino per la democrazia compiuta" di Loredana Pesoli

Aggiornare gli strumenti di programmazione nel settore energia/Lo sviluppo dell'Emilia non va ritardato da approvvigionamenti insufficienti: "Servono forniture sicure, affidabili, economiche" di Luisa Babini

Intervista a Oliviero Toscani/L'insegnamento che ci trasmettono i "marchi" storici: "In ricordo di ciò che non dovrà essere più fatto" (v. r.)

Storia di Mazzini esule a Londra/Un vero democratico che venne circondato da grande stima: "Il patriota italiano che fu avversato anche da Karl Marx" di Salvo Mastellone

Mazzini nostro contemporaneo: "La figura del patriota ligure vista da un rappresentante della sinistra, il cui nonno era un repubblicano" di Luigi Marino

Elezioni regionali e amministrative abbinate per il 3-4 aprile/Le liste dei governatori e le primarie hanno contraddistinto i due schieramenti: "I repubblicani valutano le situazioni locali" di Pino Vita

Socialdemocrazia e egualitarismo/Perché, secondo Rutelli, sono parole fuori moda: "Distinguere fra valori sicuri e slogan del passato" di Tommaso Alibrandi

Intervista a Tommaso Frosini/Così ho difeso i tre quesiti sulla procreazione assistita: "La Corte non si è fatta suggestionare dal governo" (v. r.)

Le leggi sull'elezione dei consigli regionali e la nascita del "partito dei governatori"/Si è creato un clima di conflittualità tra i diversi organismi e il dualismo tra i presidenti e i partiti: "Ricercare regole che evitino iniziative personalistiche" di Pino Vita

Un articolo di Giovanni Postorino sul tema delle alleanze/Risposta all'analisi di Roberto Penna sull'intesa tra le forze liberaldemocratiche: "Un dialogo da condurre senza pregiudizi"

Fecondazione assistita: una proposta/Osservatorio nazionale per le politiche di genere: "Maggior voce alle richieste del mondo femminile" di Loredana Pesoli

Svimez: rapporto 2004 sull'economia del Mezzogiorno. Il discorso di Giorgio La Malfa pronunziato durante la presentazione

Ciampi e l'eredità mazziniana/Un patrimonio che molti hanno voluto dimenticare: "Valori indispensabili alla ricchezza della nazione" (v. r.)

In vista del prossimo Congresso nazionale dell'Edera: dare un sostegno convinto all'attuale dirigenza/In mancanza nel nostro Paese di un leader sul modello di Tony Blair, è opportuno che il partito stia su posizioni alternative alla sinistra: "Necessaria una forte politica di riforme per rilanciare l'immagine del Pri" di Roberto Penna

Il convegno del Pri di Cesena sulla riforma costituzionale

Le rilevazioni dell'Istat sulla forza lavoro e la Finanziaria 2005/Il "pacchetto Sud" e il condizionamento negativo della criminalità organizzata sullo sviluppo: "Disoccupazione in calo ma il Sud non decolla" di Pino Vita

Chianciano Terme, le conclusioni/Il documento finale redatto da tutti i partecipanti: "Pri: una storia che si intreccia con quella dell'Italia"

I repubblicani e la Costituente/In un convegno a Bologna si è parlato di Spallicci e Macrelli: "Seppero trovare un equilibrio fra due diverse realtà" di Francesco Nucara

"Carissimi giovani dell'Edera ripensiamo a Ugo La Malfa" di Luciano Masolini

"Rapporto di Confindustria: trend negativo di lunga data" di Riccardo Gallo (Sole 24 Ore 15 dicembre)

Intervento di Luisa Babini sulla riforma costituzionale

Chianciano Terme, seconda giornata/Si è parlato di euro, sviluppo e memoria storica: "Tecnicismi monetari e finanziamenti Ue sprecati"

Chianciano Terme, corso di formazione/Il réportage dei giovani repubblicani: "Splendido ritorno ad una pratica ormai dimenticata" (I giovani partecipanti al corso)

Regione: nei due poli contrasti e polemiche sulle candidature dei presidenti/Le opinioni di Francesco Cossiga e Storace sul veto di Berlusconi nei confronti dei Governatori: "I partiti non vogliono più essere comitati elettorali" di Pino Vita

Intervista a Giorgio La Malfa/Derivati: al via l'indagine della Commissione Finanze: "Sono a rischio gli utili di migliaia di aziende italiane" (CorrierEconomia 13 dicembre)

Intervista/Giovanni Postorino, membro del coordinamento Fgr, prende posizione sulle ultime uscite di Romano Prodi (v. r.)

Rigettati i dubbi di costituzionalità sugli Statuti dell'Emilia Romagna e dell'Umbria/Le dichiarazioni del presidente Vasco Errani e di Luisa Babini del Pri sulle decisioni della Consulta: "A rischio l'applicazione della nuova legge elettorale" di Pino Vita

In memoria di Giovanni Gatti/"Storia di un laburista oltre tutte le ideologie" di Roberto Balzani

I risultati dell'indagine della Pubblica.Swg commissionata dall'Anci/Esaminato un campione di 200 comuni piccoli, medi e grandi di tutte le Regioni: "Un sondaggio che porta a risultati prevedibili" di Pino Vita

Dopo la riforma del fisco necessaria una valutazione dell'Ici/Il gettito è legato al valore catastale degli immobili. Forti differenze tra Nord e Sud: "Un'imposta che ancora continua ad aumentare" di Santino Camonita

Conclusa a Roma con l'elezione di Fabio Melilli la trentunesima Assemblea dell'Upi/Gino Calvo consigliere provinciale del Pri nel nuovo organismo nazionale. Il saluto del responsabile Enti locali Pino Vita

Intervista a Caterina Laria, assessore alle Politiche sociali di Catanzaro: "Combattere la marginalità ma evitando l'assistenzialismo" (v. r.)

Intervista al presidente della Regione Lazio/La coalizione elettorale di Storace: "Il mio cantiere costruito su molteplici esperienze" (v. r.)

Aperti a Roma i lavori della 31ma assemblea dell'Upi/L'aumento delle entrate tributarie segue l'applicazione delle nuove leggi: "La Provincia: un'istituzione in crescita" di Pino Vita

La Malfa: prima la "golden rule", in seguito la riscrittura della politica monetaria Bce (Il Sole 24 Ore 24 novembre)

La definizione di "autonomia" nel dualismo elettorale italiano/Non si tratta della ripresa di un progetto di terza forza o di una finta neutralità: "Alla base la difesa della libertà e della tolleranza" di Antonio Zoli

L'approvazione della Finanziaria con i provvedimenti per Regioni ed Enti locali/Modificato il Patto di stabilità per i Comuni ai fini degli obiettivi europei. Stretta per le consulenze: "Con il passaggio al Senato necessarie ulteriori modifiche" di Pino Vita

Intervista a Bruno Trezza/Questa legge Finanziaria contiene provvedimenti di tipo tradizionale: "Sviluppo e Mezzogiorno: i grandi assenti" (l. p.)

Regole fondamentali di un partito/Perché è necessario dotarsi dei cosiddetti statuti: "Quando un giudice interno risolve le controversie" di Tommaso Alibrandi

L'Istat fotografa l'Italia/Speranze di sviluppo in calo dopo il boom economico degli anni '60: "Questo Paese più longevo ma in ansia per il futuro" di Pino Vita

Regionali Lombardia/Intervista al senatore Antonio Del Pennino (Il Giorno 31 ottobre)

"Ridurre le imposte senza tagli equivalenti di spesa" di Giorgio La Malfa (Il Riformista 2 novembre)

Federalismo e disarmonie/Le teorie di Cattaneo e i moniti avanzati da svariate autorità: "Questo qualunquismo è estraneo alla democrazia" di Katia Mammola

Cartagine/Convegno "Sviluppo sostenibile e dell'energia rinnovabile per i Paesi del Mediterraneo". Intervento di Gianni Rizzica

"Un consiglio a Penati: Così rischia di fallire" di Antonio Del Pennino (Il Giorno 13 ottobre)

Regioni e Province avanzano proposte di modifica delle misure del Governo/"Finanziaria: terreno di confronto a tutto campo" di Pino Vita

Perché Kerry ci ha deluso/Lo sfidante considera il terrorismo come un fatto "fastidioso": "Giudizi che non favoriscono i rapporti con l'Europa" (v. r.)

Finanziaria: in quindici punti le richieste formulate dai sindaci/I chiarimenti dell'Agenzia del territorio sulle novità relative alle varie categorie delle abitazioni: "Vanno evitate forzature e speculazioni di parte" di Pino Vita

Intervista/La Malfa: "Prioritario tagliare le tasse" (Il Mattino 11 ottobre)

Politiche di coesione comunitaria/Omogeneizzare le varie realtà socio-economiche: "Esigenze che si scontrano con la situazione italiana" di Laura Montana

Convegno Anbi/Intervento del sottosegretario all'Ambiente Francesco Nucara

Intervista/La Malfa: "Con lui nessun passo in avanti. E poi ha litigato quasi con tutti" (Il Giornale 2 ottobre)

Crack finanziari e piccole imprese/Non solo i risparmiatori trascinati dalle cadute: "I fornitori, ovvero le vittime trascurate delle crisi" di Laura Montana

Energia, linfa vitale: ma sale la domanda finendo col raddoppiare entro il 2050. Così come crescerà l'inquinamento/"Riequilibrare le risorse e sostenere la ricerca contro i "ghetti" di domani" di Vincenzo Cesareo

Il decreto sul federalismo fiscale e i dati Istat sull'occupazione al Sud/Il varo della Finanziaria e le critiche della Confindustria e del Pri sulle proposte del Governo: "Misure riduttive rispetto agli obiettivi del Dpef" di Pino Vita

Convegno "L'Europagricoltura del terzo millennio ha bisogno delle donne"/Intervento del sottosegretario all'Ambiente Francesco Nucara

Fecondazione artificiale: un metodo che risale al 1765. Ebbe inizio dall'opera di Lazzaro Spallanzani, famoso scienziato dell'illuminismo/"Grande naturalista che fu animato da uno spirito pionieristico ed essenzialmente pratico" di Katia Mammola

Intervista/Il sottosegretario per l'Ambiente lancia l'allarme spesa e si dichiara contrario al Ponte sullo Stretto/Contro il dissesto dirottare i fondi. Nucara: le risorse della protezione civile vadano al territorio (Italia Oggi)

Il sen. Del Pennino ha ricordato in un convegno milanese la figura di Giovanni Spadolini

Risposta a Sergio Savoldi

"Riscossa repubblicana e la comune casa dei laici" di Sergio Savoldi-portavoce di "Riscossa"

"Quando l'opposizione diviene continua e sistematica" di Franco Bertoni

Intervista a Giorgio La Malfa: "Italia schiava del petrolio: tutta colpa di un referendum" (L'Indipendente)

Fondazioni bancarie: "Sono per caso mutate le norme?" di Giorgio La Malfa (Corriere della Sera)

Il percorso per un'intesa tra le forze di democrazia laica e socialista/Alle elezioni del '92 i partiti di quell'area presero il 25% di voti, 159 deputati e 66 senatori: "Un'alleanza per superare la crisi del sistema" di Pino Vita

Il Pri e la costruzione di una forza trasversale/Le riflessioni di un "battitore libero": "Un progetto riformatore senza nostalgie per il passato" di Roberto Penna

Intervista del vice sindaco di Reggio Calabria Gianni Rizzica sulle politiche per l'Università e il territorio

Manovra economica, intervista a Gianfranco Polillo/L'entità sarà di 30 miliardi: "Ma è necessario che il Patto di stabilità sia riformato" (v. r.)

Ponte sullo Stretto e infrastrutture/A breve la scadenza per presentare le proposte: "Creare un'agenzia per coordinare i vari interventi" di Giovanni Pizzo

Un contributo al CN del 9/10 luglio/Portare in primo piano i temi programmatici in vista delle alleanze: "Necessario il confronto sui contenuti" di Antonio Zoli

Dalla sindrome della sopravvivenza a una solida piattaforma/Indispensabile per l'Edera partecipare alle conferenze con le forze ad essa affini: "Dentro il solco delle democrazie occidentali" di Giovanni Pizzo

Emergenza rifiuti/Intervista a Matteoli: "E' indispensabile la costruzione dei termovalorizzatori" (v. r.)

CN 9-10 luglio/La sintesi della replica del segretario nazionale Francesco Nucara

CN 9-10 luglio/La relazione di Sergio Savoldi

CN 9-10 luglio/L'intervento di Giovanni Postorino

Il muro e la sentenza dell'Aja/Le ragioni dei giudici e gli interessi degli Stati: "Se la Corte internazionale suscita perplessità" di Tommaso Edoardo Frosini

"Le radici dell'Edera e le libertà insopprimibili" di Riccardo Masini-Fgr Roma

Intervista al segretario nazionale Francesco Nucara/Gli interessi del Mezzogiorno sono al centro della politica del Pri, come dimostra la recente proposta di legge per il meridione: "C'è la necessità di un'autorità che coordini i fondi a disposizione" (Gazzetta del Sud 9 luglio)

Intervista a Del Pennino/Procreazione: la Corte non potrà respingere 5 referendum. Intorno a un tavolo contro quella legge medievale (Radio Radicale)

L'alleanza fra laici e altre questioni/Non c'è solo un problema del Mezzogiorno: "Quale perimetro disegnare per questa nuova casa" di Luca Sforzini

Intervista a Del Pennino/Il senatore del Pri aderisce al progetto di una federazione di laici: "Proporsi all'elettorato come punto di riferimento" (L'Opinione 26 giugno)

La federazione dei laici/L'intervista del segretario Nucara ha aperto un dibattito: "I repubblicani siano il motore di questa iniziativa" di Carlo Visco Gilardi

"Problemi del meridione e buona amministrazione" di Giovanni Postorino

Il sottosegretario all'Ambiente, Francesco Nucara, è intervenuto ad un convegno sulla valorizzazione di Avola Antica-Cava Grande del Cassibile

Brescia/Il sen. Del Pennino, per il Pri, a sostegno della candidatura di Cavalli: "Il futuro? Innovazione e tecnologia"

Alberghina/ A Strasburgo per rilanciare la ricerca nelle università: "Purtroppo stiamo perdendo competitività" (Corriere della Sera di Milano)

Nota del sottosegretario Nucara/Interventi contro il rischio idrogeologico a tutela del territorio (Gazzetta del Sud 2 giugno)

Regioni Ue e Conferenza intergovernativa/Affermare il principio di sussidiarità: "Il ruolo rilevante degli Enti locali nella Comunità" di Pino Vita

"Da noi la ricerca si fa nei tribunali" di Riccardo Masini

Sessant'anni fa lo sbarco in Normandia/1944, il periodo più complesso del conflitto: "Dalla liberazione alle tensioni della guerra fredda" di Giuliano Caroli

La Provincia: storia, territorio e nuovi compiti/Dopo le leggi di riforma: "Un'istituzione rinnovata che può servire al Paese" di Pino Vita

Intervista/Giorgio La Malfa: ecco perché nell'Ulivo si sono fatti male da soli (La Nazione 22 maggio)

India, Gandhi rinuncia all'incarico/Fra i motivi del dietrofront le sue origini italiane: "Se il Financial Times invita Sonia a lasciar perdere" di Mauro Mita

Intervista/La Malfa: il premier dica a Bush che Rumsfeld deve dimettersi (Corriere della Sera 17 maggio)

Intervista con il sen. Del Pennino/Il segretario regionale della Lombardia sull'alleanza con i liberal Sgarbi (Brescia Oggi 12 maggio)

Libertà e rispetto dei diritti umani/Si deve ristabilire la differenza fra 'il bene e il male': "Problema di coerenza che investe le democrazie" di Widmer Valbonesi

"Consiglio agli italiani: servitevi degli autobus" di Riccardo Masini

Intervento del sottosegretario all'Ambiente, Francesco Nucara, durante la cerimonia di premiazione delle "Stelle al merito del lavoro"

Intervista a Carlo Ripa di Meana/Costante negli anni l'impegno ambientalista dei repubblicani: "Il Pri, un partito in grado di affrontare i nuovi tempi" (Voce Repubblicana)

I rapporti tra Ambiente, Bellezza e Ragione nell'accordo Pri-liberal Sgarbi/I repubblicani hanno inventato nel dopoguerra la politica dei Beni culturali e ambientali: "Fattori che rappresentano risorse per il Paese" di Giovanni Pizzo

La Malfa a La Stampa: "Cacciare Rumsfeld"/Non è un'occupazione coloniale. Si stanno distruggendo le basi morali dell'intervento (9 maggio)

"Mio padre non attendeva un grande Pci riformatore" di Giorgio La Malfa (Il Foglio 7 maggio)

Arafat e i "libri dell'odio"/Dove finiscono gli aiuti europei dati all'Autorità palestinese.
"Un sistema scolastico fatto di menzogne antisemite" di Mauro Mita

"Ue: non sprechiamo le energie dei nuovi Paesi" di Giovanni Postorino

Rifiuti/La gente ha bloccato gli operai che non hanno potuto lavorare nel cantiere della Cartiera. Una luce sotto il cielo di Pettogallico. Nucara: esamineremo accuratamente gli studi effettuati e poi interverremo (Gazzetta del Sud 4 maggio)

"Cronaca dello scacco ad un intero Paese" di Pasquale Spinelli

A un anno dal suo avvio, alla presenza del sottosegretario all'Ambiente, è stato analizzato il Podis-Progetto in difesa del territorio. Nucara: "Monitorate le regioni del Sud per individuare le aree ad alto rischio" (Gazzetta del Sud 30 aprile)

"Il tiranno coreano e un paese al collasso" di Giovanni Postorino

"La forma dei carciofi e il futuro dell'Europa" di Riccardo Masini

"Pericolosa saldatura fra guerriglia e terrorismo" di Pasquale Spinelli

Intervento di Francesco Nucara durante la recente assemblea di Confcooperative

Lotta al lavoro sommerso/Siglato il Documento di regolarità contributiva nell'edilizia: "Un provvedimento da verificare concretamente" di Pino Vita

L'intervista/E contro un nuovo termovalorizzatore il sindaco di Rosarno presiederà un consiglio comunale "itinerante". "Nucara: sui rifiuti voglio vederci chiaro. La mia visita a Gioia serve a capire quanto sia legittimo il raddoppio dell'impianto" (Gazzetta del Sud 16 aprile)

Il Partito della Ragione e della Bellezza/In difesa integrale del nostro patrimonio: "Muovere guerra a coloro che distruggono l'Italia" di Vittorio Sgarbi

"Iraq: contro l'arretratezza non servono le prediche" di Giovanni Postorino

Giorgio La Malfa al "Roma"/Inaccettabili proposte del presidente della Commissione Ue: "Romano Prodi vuole mettere l'Italia in un angolo" ("Roma" 11 aprile)

Dall'ambiente ai trasporti: il sottosegretario Nucara lancia bordate contro la Regione. "Abbiamo subito troppo soprusi. Il ponte? Dannoso e deleterio. E sul turismo ci restano le briciole" (Il Quotidiano" di Reggio 9 aprile)

Diga sul Menta/Approvati in linea tecnica e finanziaria nel pre-Cipe i lavori di completamento della galleria. Nucara: "Niente più alibi per nessuno. Basta con i ritardi" (Gazzetta del Sud 9 aprile)

La relazione del sottosegretario all'Ambiente Nucara al convegno dedicato agli interventi della Legge Obiettivo per Bologna

"Rigore non è soltanto far quadrare i conti" di Riccardo Masini

"Le cure new age hanno uno sponsor" di Marlene Di Costanzo

"Procreazione e turismo fecondativo" di Marco Christian Cariati e Federica Dolcini (Fgr Cologno Monzese)

Le considerazioni di un "neo repubblicano" sui motivi della sua scelta/La decisione conclusiva maturata in occasione di una visita ad Alba del presidente del Pri Giorgio La Malfa: "Un impegno per rafforzare l'area liberaldemocratica

Il Pri alle europee/1-Considerazioni sul metodo e sulla strategia: "Per una formazione liberaldemocratica" di Sergio Savoldi

Il Pri alle europee/2-La scelta di correre in autonomia: "Candidature autorevoli e credibili" (Il Resto del Carlino, edizione di Ravenna 1 aprile)

Jacques Delors/Le memorie del Commissario cui si devono i passi decisivi verso l'unificazione: "I 10 anni che hanno fatto l'Europa" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 28 marzo)

Salvacalcio/"Dione Crisostomo, un filosofo per i giorni nostri" di Giovanni Postorino

Un'analisi del pensiero e dell'azione di governo di Ugo La Malfa/Il grande statista è stato ricordato a Padova in occasione del centenario della nascita: "L'eredità di un lucido precorritore dei tempi" di Maurizio Mistri

Università/Le conseguenze della staticità burocratica dei docenti: "Necessaria una nuova trasparenza per il sistema". Intervista a Ortensio Zecchino

Reggio Calabria/Verso le Europee/Le prossime elezioni consentiranno al Pri di essere libero di correre senza vincoli. Il leader sarà capolista al Sud e ha chiesto anche all'assessore Pochiero di candidarsi (Gazzetta del Sud 21 marzo)

Il rischio della posizione dei socialisti di Zapatero e i riflessi sulla sinistra italiana/"Domanda al centrosinistra: ritirarsi ci mette al riparo?". Lettera di Giorgio La Malfa a "Il Riformista" (17 marzo)

Campania: emergenza per il problema dei rifiuti urbani/La fuga del governatore Bassolino e l'occupazione della ferrovia a Villa Literno: "I problemi nascono dagli errori del passato" di Bruno Frizzato

Attentati: l'Occidente si mobiliti/Basta con gli equivoci e gli pseudomoralismi: "Quella paura negli occhi dei cittadini di Madrid" di Tommaso Alibrandi

Dagli ultimi dati sul Mezzogiorno/Un quadro economico che resta ancora debole: "Ponte sullo Stretto e nuova questione meridionale" di Pino Vita

Catanzaro/Parte ufficialmente la campagna elettorale del Pri. Un incontro pubblico alla Provincia: "Sosterremo Traversa con lealtà e coerenza". Caterina Salerno, assessore a palazzo Di Vetro, corre alle europee (Il Quotidiano della Calabria)

Crotone/Il sottosegretario all'Ambiente al convegno del Pri: "La bonifica? Per Nucara l'Eni dovrà disinquinare" (La Gazzetta del Sud)

"Fondazioni e nomine: sulle incompatibilità servono regole più severe" di Giorgio La Malfa (Corriere della Sera 6 marzo)

Le "contro proposte" dei governatori per le riforme costituzionali/I nodi: contestualità, interesse nazionale, nuove Regioni, autonomia finanziaria: "Sul disegno di legge valutazioni e tempi diversi" di Pino Vita

La sospensione del passaggio delle funzioni del catasto ai Comuni/Le richieste dell'Anci e l'opposizione della Confedilizia e Confagricoltura: "Dal governo un orientamento equilibrato" di Pino Vita

Soldi, dittatura e democrazia/Promemoria per Oliviero Diliberto e i suoi amici: "Castro, un patrimonio da 150 milioni di dollari" di Davide Giacalone

Sulle reazioni al testo della proposta di riforma del reclutamento e dello statuto giuridico dei docenti universitari: "L'ambiente deteriorato che accoglierà i futuri vincitori delle selezioni" di Francesco Zaccaria

Convegno sulla Tutela e valorizzazione dei tesori di Villa San Giovanni: Un paradiso da "sfruttare". Impegno delle istituzioni per lo Stretto di Messina. Presente il sottosegretario Nucara (Gazzetta del Sud 2 marzo)

Violenze e attentati contro i sindaci tra cui il presidente dell'Anci/Ucciso il padre del primo cittadino di Burgos in Sardegna e attentato incendiario a Massafra: "Dal potenziamento dei consigli risposte preventive" di Pino Vita

"...ma resta la fragilità dei Trattati" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 29 febbraio)

Sul rifinanziamento della missione in Iraq/Dopo Nassiriya crescono le responsabilità del nostro Paese: "Motivazioni deboli sul voto del triciclo" di Francesco De Rinaldis Saponaro

"Una è la credenza, l'azione, la bandiera" di Giovanni Postorino

"Dov'è la sinistra riformista se nessuno è disposto a seguire Blair sull'Iraq?" di Giorgio La Malfa (Il Riformista 24 febbraio)

Terzo Forum dedicato al Sistema energetico del nostro Paese/L'intervento di Francesco Nucara Sottosegretario all'Ambiente

Una sintesi del Piano di Governo sottoscritto al vertice CdL in chiusura di verifica

L'Ami, il Pri e la commemorazione della Repubblica romana/La celebrazione della Regione Lazio e le riserve del presidente nazionale Balzani: "Un patrimonio che appartiene a tutti" di Pino Vita

La proposta di Del Pennino e Compagna/Uno sguardo organico sulla giustizia: "Ipotesi audaci, ma già avanzate dalla Costituente"

Biotecnologie e ingegneria genetica/Un campo ideale per il sistema italiano: "L'impegno del Pri per la modernizzazione del Paese" di Marlene di Costanzo

Forlì/Discorso celebrativo nel centenario della nascita di Ugo La Malfa di Widmer Valbonesi

Fecondazione/"Legge o referendum" di Antonio Del Pennino e Daniele Capezzone (Corriere della Sera 14 febbraio)

"Le scelte politiche del Pri e l'impegno nel partito" di Widmer Valbonesi

L'altra Brindisi che c'è/Nucara: "Impegno sui problemi senza pregiudizi" (Intervista a "La Gazzetta del Mezzogiorno)

Israeliani e Palestinesi/"Condannati alla convivenza" di Giorgio La Malfa (Sole 24 Ore 1 febbraio)

Devolution/Intervista a Tommaso Frosini: "Occorre una maggioranza fortemente determinata"

La Commissione di Garanzia sugli scioperi/Un veto finalizzato alle legittime esigenze dei cittadini: "Declino dei sindacati confederali" di Riccardo Masini

Legge sulla VIA/Opposizione scatenata in un'azione di propaganda: "Anche alle Regioni diritto di parola" (Voce Repubblicana)

Violenza e criminalità nella città partenopea/I grandi progetti non partono: "Rinascimento napoletano, un'illusione che si spegne" di Armando Pannone

Ambiente e tutela del territorio/Riflessioni di metà legislatura sul lavoro compiuto: "Un Ministero da inserire fra quelli di prima classe" di Francesco Nucara (Gazzetta del Sud)

Giorgio La Malfa a Radio Radicale/Fazio è ancora consapevole dei problemi del Paese? Una nuova legislazione contro gli scandali finanziari

Francesco Nucara intervistato dalla Gazzetta del Sud/Calabria: perplessità su Forza Italia

Ipotesi di lavoro suggerita dal sottosegretario Francesco Nucara/Le risorse ci sono, servono capacità tecnico-organizzative: "All'Università di Reggio un cantiere scuola di ingegneria naturalistica" (Gazzetta del Sud 11 dicembre)

Pma/Necessario un dibattito per decidere unitariamente la strada da percorrere: "La scelta referendaria appare la via maestra" di Riccardo Masini-Fgr

Intorno al sito di Scanzano/"Scorie: aspettando le proteste che verranno" di Giovanni Postorino

"Modigliani e la grande scuola di Boston" di Giorgio La Malfa (La Stampa 8 dicembre)

Le innovazioni presenti nella legge Gasparri sul tema delle comunicazioni/Approvata la legge, ora si deve lavorare per ottenere dei risultati concreti: "Nuove tecnologie e vecchie polemiche" di Riccardo Masini

Passi in avanti per una moderna infrastruttura telefonica nazionale/Il commento di un giovane repubblicano in merito ad una decisione del Consiglio di Stato: "Eliminato un freno all'espansione di nuovi impianti" di Valerio Torano-Fgr

Intervista al sottosegretario all'Ambiente Francesco Nucara: "Si bonifica il territorio" (Libertà-Quotidiano di Siracusa 23 novembre)

Applicare l'art. 47 della Costituzione/Necessario l'intervento del Tesoro: "Obbligazioni argentine e ruolo delle banche" di Vincenzo Giarmoleo

Scanzano/"La psicosi italiana nei confronti del nucleare" di Giovanni Postorino

Intervista a Francesco Nucara: "Uniti nello sforzo di rivitalizzare il Pri" (Il Resto del Carlino 8 novembre)

L'alternativa è la città metropolitana: "Province, l'inutile disputa fra Monza e Milano" di Antonio Del Pennino (Il Giorno 10 novembre)

Dibattito sulle alleanze del Pri/Un intervento a favore del bipolarismo: "Tradizione e sguardo sul mondo contemporaneo" di Antonio Zoli

Continua il dibattito sui laici/Esperienza comune, non apparentamenti elettorali: "L'unità dei liberaldemocratici? Sì, ma nel Pri" di Massimo Scalfati

Dibattito sulle scelte per le prossime europee/Meglio alleati che da soli: "Far parte di una lista non intacca i nostri ideali" di Enzo Tieri

Il Pri e le prossime elezioni europee/Riaffermare con forza la nostra identità: "Servono atti di profondo significato simbolico" di Ciro Polidori

Il Pri dopo la fase di consolidamento/Un manifesto per le elezioni europee: "Laici moderni che amano le loro radici culturali" di Lilia Alberghina

Sull'unità dei laici e le prospettive del Pri/Serve una buona dose di realismo: "Andiamo avanti senza escludere alcuna soluzione" di Luca Sforzini

Alleanza laica e prospettive del Pri/Il nostro ruolo nel sistema politico italiano: "Portare avanti la collaborazione con la CdL" di Francesco De Rinaldis Saponaro

Tempi lunghi per l'unità dei laici/Quale scelta da compiere per le prossime europee: "Un progetto di Costituente liberaldemocratica" di Sergio Savoldi

Le riflessioni di un neo-repubblicano/L'importanza di un simbolo storico: "Porre l'Edera al di sopra dei due schieramenti" di Carlo Bassi

Alleanza tra le forze laiche/Un'ipotesi su cui lavorare, ma solo per il futuro: "Sperimentare ancora la collaborazione con la CdL" di Riccardo Bruno

Il Pri per l'Europa interatlantica/Lavorare per il bipolarismo, non per il bipartitismo: "Guardare ai partiti delle democrazie occidentali" di Mauro Mita

Continua il dibattito sulle alleanze/Lavorare per una nuova aggregazione: "Esistere, contare e non solo testimoniare" di Davide Giacalone

Banca e Industria/La Malfa: "Rivedere le regole sulla presenza dell'impresa negli istituti di credito. Limiti più chiari negli incroci" (Il Sole 24 Ore 4 novembre)

La polemica sull'autocritica di Foa/La Malfa: "I crimini rossi ci furono" (La Stampa 4 novembre)

Crocifisso/Una sentenza giusta ma inopportuna di Giovanni Postorino

"Ma c'è mai stata l'unità delle forze laiche?" di Pino Vita

Crocifisso/Giorgio La Malfa ai microfoni di Radio Radicale

Quali opportunità per il Pri/Raccogliere adesioni tra le nuove classi dirigenti: "Rafforzare il partito della ragione e del buon senso" di Carlo Bassi

Intervista al prof. Umberto Rosa/Sostenere l'alta tecnologia: "Non possiamo perdere il treno dei biodistretti" (Voce Repubblicana)

Voto immigrati/Lettera di Giorgio La Malfa a "La Stampa" (22 ottobre)

Intervista a Giorgio La Malfa: "il premier tolga la fiducia a Fazio" (Il Gazzettino 19 ottobre)

Intervista al costituzionalista Frosini/Una valutazione della proposta Fini: "Prima la cittadinanza, poi il diritto di voto" (Voce Repubblicana)

Intervista a La Malfa/Il presidente del Pri ai microfoni di Radio Radicale

"Costruiamo una grande federazione liberaldemocratica e liberalsocialista" Intervista di Antonio Del Pennino (L'opinione 8 ottobre)

Tavola rotonda con il governo italiano organizzato da Business International.
Intervento del sottosegretario Nucara

"Quel referendum antinucleare di sedici anni fa: fu una sconfitta per il Paese" di Giacomo Properzj (Il Giorno 8 ottobre)

"In memoria di Modigliani" di Giorgio La Malfa (Panorama 9 ottobre)

"Non vogliamo ammainare lo storico simbolo dell'Edera" Intervista di Giorgio La Malfa (L'opinione 30 settembre)

Giorgio La Malfa ricorda Franco Modigliani

Giorgio La Malfa recensisce Cossiga (La Stampa 24 settembre)

"Ambiente e pensioni l'intreccio del futuro" di Giovanni Pizzo

"Condono, ma non per tutti" intervista di Francesco Nucara (Il Tempo 16 settembre)

"La ritirata da Kabul non sia tradimento" di Giorgio La Malfa (Il Riformista 13 settembre)

"Bioindustria e sviluppo" di Lilia Alberghina (Il Giorno 7 settembre)

30° Seminario sulle emergenze planetarie/L'incontro di Erice: "Sistema economico e sviluppo sostenibile" di Giovanni Pizzo

Israele e gli attentati contro la pace: "La speranza non è morta" di Giorgio La Malfa (La Stampa 22 agosto)

Maggioritario/Resta aperta la questione governabilità: "Eppure, la prima Repubblica funzionava" di Giorgio La Malfa (Il Riformista 19 agosto)

Ponte sullo Stretto/Intervista di Francesco Nucara: "No al braccio di ferro fra i soggetti coinvolti" (Gazzetta del Sud 4 agosto)

Il Pri e il Ponte sullo Stretto/Le dichiarazioni di Giorgio La Malfa: "Obiettivo infrastrutture" (Gazzetta del Sud 3 agosto)

"+0,1%, scusate se è poco" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 1 agosto)

"Bipolarismo ingovernabile" di Giorgio La Malfa (Il Riformista 30 luglio)

Incontro alla Provincia/Definito lo Statuto della Fondazione: "Parte la Film Commission" (Gazzetta del Sud 8 Luglio)

"Un appello surreale" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 15 luglio)

"Le colpe dell'Enel" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 9 luglio)

"Aspirante kamikaze? No, ragazza difficile" di Davide Giacalone

Lettera di Giorgio La Malfa a La Stampa: "A proposito del ddl immobili"

"Immigrati, serve la pietà ma anche il rigore" di Giorgio La Malfa (Il Giorno 28 giugno)

"SanRemo in galera" di Davide Giacalone

"Ue, arriva il Cavaliere" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 2 luglio)

"Ilda Boccassini ha ragione" di Davide Giacalone

"Non ci sarà la crisi di governo" di Davide Giacalone

"Rischio desertificazione" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 19 giugno)

Università Mediterranea di Reggio Calabria: "La gestione internazionale del mare: Diritto ed Economia" Intervento del sottosegretario Nucara

"Cilecca referendaria" di Davide Giacalone (L'opinione 17 giugno)

"Enti imprevidenti" di Fiorenzo Grollino

"Bce, quel colpevole ritardo che ha bloccato la ripresa" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 7 giugno)

"Incoscienza sindacale" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 4 giugno)

"Tarlo di un'ispida sinistra" di Davide Giacalone

Forlì/Convention programmatica/Relazione di Widmer Valbonesi, segretario regionale dell'Emilia-Romagna

Forlì/Convention programmatica/"Scuola e formazione": la relazione di Mariaconcetta Schitinelli

Interrogazione del consigliere regionale della Calabria Enzo Pisano sulla Film Commission (Gazzetta del Sud 18 maggio)

"Così il sistema bancario punisce le PMI del Sud" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 14 maggio)

Regole e mercati: "Per la finanza meglio un'Authority unica" intervista di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 8 maggio 2003)

"Opposizione spiazzata dagli esiti della guerra: la realtà non è sinistra" di Giorgio La Malfa (La Stampa 26 aprile)

"La programmazione è ancora difettosa" di Antonio Del Pennino (Il Giorno 26 aprile)

"La Calabria regione dell'Unione europea: fondi strutturali, iniziative comunitarie, prestiti e finanziamenti a tasso agevolato" di Fiorenzo Grollino

"La bizzarra idea delle vice capitali" di Antonio Del Pennino (Il Giorno 20 aprile)

"Giustizia marziana" di Davide Giacalone

"Mezzogiorno: ultimo treno" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 24 aprile)

"L'Islam e la democrazia" di Davide Giacalone

La "Nota aggiuntiva" di Ugo La Malfa e lo sviluppo sostenibile di Giovanni Pizzo

Rai2 a Milano/Del Pennino: "E' una richiesta degli amministratori cittadini" (Il Giorno 13 aprile)

"Tunnel senza uscita per Cuba" di Davide Giacalone (L'opinione 11 aprile)

Bologna/Tavola rotonda del Nuovo Psi su "Riformismo/Riformismi-idee per una sinistra". Intervento del segretario regionale Widmer Valbonesi

"La sfida del Porto di Gioia Tauro" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 9 aprile)

Forlì/Convegno "Omaggio a Spallicci": l'intervento del segretario regionale Pri Widmer Valbonesi

"Acqua, emergenza planetaria" intervista a Francesco Nucara (Speciale "Gazzetta 28 marzo)

"La difesa del suolo" di Francesco Nucara (Speciale Gazzetta del Sud 28 marzo)

"L'equivoco ONU" di Davide Giacalone (L'opinione 8 aprile)

"Emergenza Calabria" di Fiorenzo Grollino

"Tre sinistre" di Davide Giacalone

"E' ora di avviare un'indagine parlamentare" intervista di Giorgio La Malfa (Panorama 3 aprile)

Lettera di un cittadino italiano residente in Ungheria

"Pacifismo e ricordo della Cecenia" di Davide Giacalone

Emilia-Romagna: "Una scuola di qualità per tutti-Legge Moratti e legge regionale due riforme a confronto" intervento di M. Concetta Schitinelli

"De Gaulle sbagliava, mio padre no. L'Europa non è l'asse franco-tedesco" di Giorgio La Malfa (Il Riformista 23 marzo)

La lettera di Carlo Fabiano, alunno della III^ media della scuola di P.za Gola di Roma sulla guerra e il pacifismo

"Cambiato l'assetto istituzionale ripensare la vigilanza Bancaria" di Giorgio La Malfa (Corriere della Sera 21 marzo)

"Parole sante" di Davide Giacalone

Banche e polemiche/Capitalia: i perché di un allarme. "Un bilancio, mille dubbi" di Giorgio La Malfa (L'Espresso 27 marzo)

"Ricerca-Biotecnologie" lettera al Corriere del sen. Antonio Del Pennino (17 marzo)

"Chiesa, rivincita di troppo" di Giorgio La Malfa (La Stampa 15 marzo)

"Città metropolitana per superare i confini comunali" di Antonio Del Pennino (Il Giorno 16 marzo)

"La programmazione come strumento per lo sviluppo sostenibile" di Giovanni Pizzo

"Le sagre dell'impotenza europea" di Davide Giacalone

"Procreazione assistita e storici steccati" di Antonio Del Pennino (Avanti 13 marzo)

"Una Calabria su misura" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 12 marzo)

"Innovazione tecnologica come fattore di sviluppo per le PMI in Italia" di Corrado De Rinaldis Saponaro e Marco Milanese

"Rai: cerchiobottando" di Davide Giacalone

"Biotecnologia in salsa vaticana" di Cesare Greco (L'opinione 5 marzo)

"Terrore e politica" di Davide Giacalone

Fondazione Cesar-Premio "Le chiavi del sorriso"/Il saluto del sottosegretario Nucara

"L'Europa in mezzo al guado. E il futuro unitario oscilla" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 6 marzo)

"L'Unione Europea e gli errori del Pci: un'analisi parziale e deludente" di Davide Giacalone

"Messina: l'odissea di un ponte senza collegamenti stradali" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 26 febbraio)

"L'Europa e Saddam" di Piero Craveri (Il Mattino 18 febbraio)

"Iraq: l'ultimo giro di valzer" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 18 febbraio)

"Abbattere i pregiudizi per la libertà di ricerca" di Antonio Del Pennino (Avanti 14 febbraio)

"Le piazze...e la pace" di Davide Giacalone

"Europa e Usa non devono dividersi, ma unirsi per estendere libertà e democrazia" di Giorgio La Malfa (Il Foglio 15 febbraio 2003)

"L'imbroglio dei barbari" di Charles Krauthammer editorialista del Washington Post (Corriere della Sera 15 febbraio 2003)

"Mosca, gli affari della Quercia" di Davide Giacalone (L'opinione 11 febbraio)

"Il Ponte sullo Stretto di Messina: qualche riflessione sulla base dell'esperienza di Eurotunnel" di Giovanni Pizzo

"Sono d'accordo con Borrelli...Ma" di Davide Giacalone

"Calabria, il treno perduto" di Fiorenzo Grollino (L'Opinione 11 febbraio)

Università degli Studi di Reggio Calabria: "Progettazione del paesaggio costiero in ambiente mediterraneo". Relazione dell'on. Nucara Sottosegretario al Ministero dell'Ambiente

Convegno/"Sistemi di gestione ambientale: sviluppi e opportunità". Conclusioni del sottosegretario on. Nucara

IX febbraio: L'inno della Repubblica "tradita" di Davide Giacalone

"Dalla riforma Moratti a una politica di sviluppo per la ricerca scientifica" di Italico Santoro e Lilia Alberghina

Lo spoils system mina efficienza e indipendenza dei funzionari pubblici: "Nelle mani della politica" di Giorgio La Malfa (La Stampa 2 febbraio)

Reggio Calabria/La prima pietra della Film Commission. I finanziamenti all'Ente parco (Gazzetta del Sud 29 gennaio)

"La scelta europea: la strada verso la civiltà e il diritto" di Davide Giacalone

"Costituzione da leggere" di Davide Giacalone

"Partiti politici: come recuperare credibilità e rappresentanza" di Liliana Speranza (L'attualità n° 1 gennaio 2003)

"Gli ebrei e la memoria" di Davide Giacalone

"La perdita dell'Avvocato non avrà effetti sul gruppo" intervista di Riccardo Gallo (Il Secolo XIX 26 gennaio)

"Il decalogo del riformatore Spadolini" di Stefano Folli (Corriere della Sera 23 gennaio)
"Giovanni Spadolini: la politica come servizio" di Cosimo Ceccuti (Il Resto del Carlino 23 gennaio)

"La stanca geremiade dell'inaugurazione dell'anno giudiziario" di Fiorenzo Grollino (L'opinione 16 gennaio)

"Mediobanca, è ora di investire nel futuro" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 23 gennaio)

"Cuccia e l'autonomia di Mediobanca" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 17 gennaio)

"Mediobanca, la grande idea di Mattioli" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 15 gennaio)

"Alta qualità della vita nella provincia di Forlì-Cesena" di Widmer Valbonesi (La Voce di Romagna)

"La ricerca scientifica non può avere limiti" di Davide Giacalone

Vaticano/La Malfa: intrusione pericolosa contro lo Stato laico (Libero 10 gennaio)

"Quanti pusillanimi sulla crisi Fiat" intervista di Giorgio La Malfa (Libero 27 dicembre)

Riforme istituzionali e regolamentazione dei partiti

"Menichella e il capitano Kamark" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore 22 dicembre)

Interrogazione del sen. Del Pennino sui bilanci delle società

"I nuovi rischi" di Riccardo Gallo (Il Sole 24 Ore 13 dicembre)

"2002: un anno senza riforme" di Davide Giacalone

"Giustizia: una riforma che aspetta" di Davide Giacalone

"Gli strumenti per la tutela idrica: tecnici, legislativi e finanziari" di Giovanni Pizzo

"Privatizzazioni deboli se non si liberalizza il mercato" di Riccardo Gallo (Il Sole 24 Ore)

"Uso dello Stato, controllo del Lavoro, padronanza della Cultura" di Renato Cittadini (La Nuova Basilicata)

"Le riforme che mancano in Italia" di Fiorenzo Grollino (l'Opinione 4 dicembre)

"La proposta sul debito/Un rigore arbitrario" di Giorgio La Malfa e Paolo Savona (Il Sole 24 Ore 4 dicembre)

Un pandimonio per il "Patrimonio" di Giorgio La Malfa (Il Sole 24 Ore) 1 dicembre 2002

Convegno dell'API a Bologna: "Un confronto in ambito europeo sul governo territoriale delle città medie: il Metrò". Il testo dell'intervento del sottosegretario Nucara

Legge Frattini: se tramonta l'imparzialità di Giorgio La Malfa (Sole 24 Ore 27 novembre)

"Dunque tornano i Savoia" di Giacomo Properzj (Corriere della Sera)

"Fiumare verso la bonifica. Scopelliti: determinante l'azione svolta dal Sottosegretario Nucara" (Gazzetta del Sud 16 novembre 2002)

Intervista di Giorgio La Malfa a Il Resto del Carlino: "Cancellata la distinzione tra politica e religione"

Nucara espone al sindaco di Reggio il progetto sulla Film Commission-Scopelliti d'accordo (Gazzetta del Sud 9 novembre 2002)

Il Parco della Sila è realtà. L'impegno del Sottosegretario Nucara in sede di Conferenza unificata (Gazzetta del Sud 9 novembre 2002)

Mazzei (Pri): Parco Sila è traguardo importante (Ansa regionale)

Intervento del sen. Antonio Del Pennino sul disegno di legge in materia di protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche

Lettera di La Malfa al Corriere e risposta di Paolo Mieli: "La Malfa, Cassese e lo spoils system italiano" (Corriere della Sera 6 novembre 2002)

Nucara critico con il presidente Chiaravalloti e la Giunta (Gazzetta del Sud 2 novembre 2002)

Nucara a Salerno: attenzione su Sarno ed A/3 (Cronaca del Mezzogiorno 15 ottobre)

Santoro: primarie nella CdL per le elezioni provinciali di Salerno (Il Mattino 15 ottobre)

Nucara rilancia la Film Commission: l'Aspromonte è un teatro di posa all'aperto (Gazzetta del Sud 16 ottobre)

Convegno "Pianificazione del territorio e rischio tecnologico: ad un anno dal decreto sul controllo dell'urbanizzazione" intervento di Francesco Nucara (Roma 10 ottobre 2002)

"La palla passa al governo" di Giorgio La Malfa (Panorama 17 ottobre 2002)

"Il partito politico nell'ordinamento giuridico italiano" di Antonio Del Pennino (rivista di cultura politica "l'ircocervo" n° 1 luglio 2002)

Nucara interviene all'Assemblea degli albergatori di Cervia aderenti all'ASCOM-CONFCOMMERCIO

"Perché è necessario un confine tra Ebrei e Palestinesi": colloquio a Oxford di La Malfa con lo scrittore israeliano Yehoshua (La Stampa 23 agosto 2002)

"Una politica suicida": a tutto campo il sottosegretario Nucara che rivendica la centralità del Pri (Intervista alla "Gazzetta del Sud 1 agosto 2002)

"Ambiente e Università insieme": il sottosegretario Nucara e il rettore Bianchi firmano una convenzione per 30 borse di studio (Gazzetta del Sud 1 agosto 2002)

"Lezioni americane" di Riccardo Gallo (Il Sole 24 Ore del 31 luglio 2002)

L'appello dell'Associazione "Olokaustos" e l'adesione del consigliere nazionale del Pri Pierre Zanin

Lettera di La Malfa a "La Repubblica": non sono l'uomo di Mediobanca

Diga sul Menta/Nucara indica i propositi del Governo per risolvere la crisi idrica (Intervista alla "Gazzetta del Sud")

Il dibattito nel partito sul rientro dei Savoia: le valutazioni di Eugenio Fusignani

"Bisogna rallentare il capitalismo" intervista di La Malfa al Corriere della Sera (14 luglio)

Legge Draghi: i chiarimenti del presidente della Commissione Finanze La Malfa
di Flavia Podestà (La Stampa 15 luglio)

Dichiarazione di voto del sen. Del Pennino sul disegno di legge sull'immigrazione

"Il rischio idrogeologico in Italia: le norme di attuazioni e le misure di salvaguardia del PAI" di Francesco Nucara

A proposito dello sviluppo e della ricerca scientifica: le valutazioni di Mariaconcetta Schitinelli

Legge sul conflitto di interessi: la dichiarazione al Senato di Del Pennino

"I problemi politici e sociali di Messina" le risposte di Francesco Nucara alla "Gazzetta del Sud" di lunedì 1 luglio

Convegno a San Martino al Cimino (VT) "Ambiente: educare e comunicare" la relazione del Sottosegretario Nucara

"Se la storia pesa troppo" di Giorgio La Malfa sul saggio di Nicola Rossi (Il Sole 24 Ore 30 giugno)

L'indagine conoscitiva sugli effetti della riforma del Titolo V della Costituzione: le valutazioni del sen. Antonio del Pennino

"Come riformare l'Europa della moneta" di Giorgio La Malfa (dalla rivista di Aspen Institute)

Dimissioni Cossiga: voto contrario di Del Pennino al Senato

"Ma quali trucchi, la legge é trasparente" intervista a Giorgio La Malfa (Il Mattino del 17 giugno)

"Democrazia e potere" l'intervento dell'on. Francesco Nucara alla Settimana italiana della Magna Grecia-New York City 17/20 giugno

"Fiat ed energia, la parola al Governo" di Giorgio La Malfa e Bruno Tabacci (Il Sole 24 Ore del 16 giugno)

Governo e Sindacati devono siglare un nuovo "Patto per lo sviluppo: oltre il 18" di Giorgio La Malfa (Liberal n° 12 giugno-luglio)

Nucara interviene all'Assemblea annuale di Assocarta

Convegno di Primavera SIFO 2002 sulla sicurezza del paziente. L'intervento del Sottosegretario Nucara

Una lettera di Nucara ai ragazzi della scuola di Bianco (RC): "esempio di volontariato ecologico"

Intervista di Nucara alla rivista "Progress"

"Oggi i riformisti stanno nel centrodestra" Intervista del coordinatore regionale del Pri della Calabria, Gianni Rizzica (Gazzetta del Sud)

"Le scelte di questi anni tutte sacrosante?" lettera di Francesco Cossiga e Giorgio La Malfa al direttore de "La Stampa" - 30 aprile 2002

"Europa, serve vera unione Europea" lettera dell'ex Capo dello Stato dopo la vittoria di Le Pen e l'editoriale di Spinelli (La Stampa del 27 aprile 2002)

"Il peccato di Delors" di Giorgio La Malfa (La Stampa del 25 aprile 2002)

Bologna: Convegno "Riqualificazione urbana e progetti metro...politani"-Intervento del Sottosegretario all'Ambiente on. Francesco Nucara

Savoia/Del Pennino: attenti al rischio revisionismo (Secolo XIX 6 febbraio 2002)

Documento del Pri sulla riforma della scuola

"Scuola Cinque Domande" di Giorgio La Malfa (La Stampa 17 gennaio 2002)

Savoia/Del Pennino: attenti al rischio revisionismo (Secolo XIX 6 febbraio 2002)

Dichiarazione di voto del senatore Del Pennino sul rientro dei Savoia

Lettera di un repubblicano che non partecipa alla marcia organizzata a dieci anni dall'arresto di Mario Chiesa

Il ricordo di Giorgio La Malfa:
"Mio padre costrinse Andreotti a dire si allo SME"(Corriere della Sera)

La Malfa: la moneta unica non resisterà ad una forte crisi (La Stampa)

La Malfa: Duisenberg non è un guidatore (L'Avvenire)

Ambiente: Nucara sulla Legge Galli (Sole 24 Ore)

La Malfa, riflessioni di fine d'anno su banche, Finanziaria, mandato di cattura europeo

Conferenza Nazionale Agenzie Ambientali
Intervento del Sottosegretario on. Francesco Nucara

Lettera di Ossorio al Corriere del Mezzoggiorno
"Perché la sinistra sbaglia su Croce"

Il sen. Del Pennino sulle nuove norme in materia di immigrazione

Le proteste degli esclusi dall'olimpo dei Ds
Risponde Paolo Mieli sul Corriere della Sera

- Nucara in merito alle dichiarazioni di ex repubblicani

- Intervento di Giorgio La Malfa alla presentazione del libro "Dopo la democrazia" di Ralf Dahrendorf

- Interrogazione del sen. Antonio Del Pennino sull'Area industriale di Gioia Tauro

- Oltre la congiuntura
Articolo di Riccardo Gallo pubblicato dal Sole 24

Il Ponte sullo Stretto, intervento di Francesco Nucara sulla Gazzetta del Sud

- Documento politico-istituzionale del Consigliere Regionale repubblicano della Campania Giuseppe Ossorio e dibattito

 

 

 

Gazzetta del Sud 22/11/2001

IL PONTE SCEVRO DA PREGIUDIZI

Di Francesco Nucara*

L'Attraversamento stabile dello Stretto di Messina rappresenta un'opera ingegneristica di livello mondiale. Che la realizzazione del Ponte rappresenti un cimento con il territorio e che rappresenti altresì una modifica consistente è indubbio. Il valore o il disvalore della modifica dell'ambiente sta nel modo con cui si affronta il problema e nella qualità degli interventi "collaterali" a detta costruzione. E' da qui che bisogna partire per poter costruire un ragionamento scevro da pregiudizi positivi o negativi che siano. A nostro avviso il Ponte deve essere il motore di uno sviluppo complessivo che riguarderà la Calabria e la Sicilia e non solo. E' pur vero che la sola costruzione del Ponte avrà una funzione di traino per il miglioramento delle infrastrutture civili. E' tuttavia necessario non lasciare al "mercato" pubblico o privato che sia, la realizzazione di opere che vanno invece coordinate e programmate da un soggetto unico. E' proprio su quest'assunto che noi ci permettiamo di muovere delle critiche. Non e' quindi una posizione di fondamentalismo ambientale che ci induce a sollevare quesiti, bensì la preoccupazione che il Ponte possa essere un'opera isolata dal contesto regionale. Cercheremo di analizzare i temi dell'ambiente e quelli dello sviluppo. Dal punto di vista ambientale ci sarà bisogno di fare un ecobilancio. L'ecobilancio potrà dimostrare, se ce ne saranno i presupposti, che gli effetti negativi di una tale maxi struttura si potranno compensare con la diminuzione o l'annullamento di particolari inquinamenti attuali. Infatti a completamento dell'opera potremo avere: -inquinamento atmosferico causato da gas di scarico; -inquinamento da lavaggio dell'impalcato; -consumo di risorse per le manutenzioni. I vantaggi potrebbero essere: -miglioramento dei trasporti; -significativa eliminazione dei rischi per l'ambiente marino (va considerato che l'attuale traffico nello Stretto è equivalente alla presenza di una media cittadina); -miglioramento del bilancio energetico (pensiamo al carburante per le navi); -riqualificazione urbana e paesaggistica delle due sponde. L'impatto culturale del Ponte avrà risvolti positivi eliminando definitivamente la condizione di "insularità". Peraltro la costruzione di siffatto manufatto sarà un'attrattiva turistica di tale elevato valore che può essere paragonabile all'attrazione che esercita la città di Roma e forse sarà anche maggiore. Ritorna in proposito la programmazione. Bisogna sapere come saranno accolti i cittadini provenienti da tutto il mondo "curiosi" di vedere un'opera d'ingegneria di così alto valore tecnico. Non di meno si avranno visite di studiosi di Università straniere che ovviamente soggiorneranno più a lungo per motivi di studio. Ovviamente non ci nascondiamo i problemi connessi all'alto costo dell'opera che necessiterà di finanziamenti pubblici e privati. E' pur vero che per la costruzione del Ponte si possono reperire sul mercato fondi adeguati che saranno remunerati con il pagamento del pedaggio ma è altrettanto vero che le opere di infrastrutturazione del territorio calabrese e siciliano saranno a totale carico della finanza pubblica, anche se ovviamente ci si potrà avvalere di fondi comunitari. E' ovvio che quando parliamo di infrastrutture ci riferiamo al complesso del miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini e allo sviluppo connesso, sia in termini spaziali sia a-spaziali. Un ultimo problema che si è acutizzato recentemente riguarda il manufatto come obiettivo sensibile ai fini di eventuali attentati terroristici. Dobbiamo ammettere che ciò rappresentava per noi una grande preoccupazione. Tuttavia a leggere quanto dichiarato da prof. Remo Calzona, noto strutturista dell'Università di Roma, ci sentiamo un po' più tranquilli. Infatti il prof. Calzona afferma che quand'anche ci dovesse essere un attentato simile a quello delle Torre Gemelle di New York il Ponte non crollerebbe. Le Torri di New York sono crollate per le alte temperature sviluppatesi al loro interno che hanno "fuso" la struttura portante. In un ambiente all'aperto dove si dovrebbe, ovviamente, realizzare il Ponte sullo Stretto il pericolo di crollo non esiste. Dubbi e perplessità che vanno e possono essere chiariti, non posizioni preconcette. In definitiva bisogna analizzare la situazione attuale evidenziando i punti critici dell'intero sistema. Gli obiettivi da raggiungere vanno inseriti nel sistema nazionale di ammodernamento dei trasporti e nei sub-sistemi regionali della Calabria e della Sicilia. L'alta velocità anche per le regioni interessate deve rientrare tra questi obiettivi. Il valore dell'opera di cui stiamo discutendo ha un suo significato strategico solo se il contesto in cui si colloca non trova lo sviluppo che merita. Lo Stato paghi il suo debito con il Sud del Mezzogiorno. Questa è la nostra posizione. Qualunque altra interpretazione è frutto di ragionamenti personali anche se a seguito di amichevoli colloqui. Il problema ambientale va visto e risolto con la formulazione dell'ecobilancio. Con la costruzione del Ponte la Calabria finirebbe di essere un "corridoio per la Sicilia" come diceva Guido Piovene.

*Segretario Nazionale del Pri e Sottosegretario all'Ambiente

 

IL "DOCUMENTO OSSORIO" NELLA REGIONE CAMPANIA

Il consigliere regionale repubblicano della Campania, Giuseppe Ossorio, ha presentato un documento politico-istituzionale finalizzato a regolamentare i rapporti fra Consiglio, Giunta e Gruppi consiliari in attesa dell'approvazione del nuovo Statuto regionale.
Pubblichiamo il documento che ha avuto vasta risonanza sulla stampa e che è al centro di un dibattito al quale stanno partecipando esponenti politici, rappresentanti della cultura e della società civile
.

Due fondamentali appuntamenti istituzionali, il referendum confermativo sul federalismo e la definizione della forma di governo nell'ambito del processo statutario regionale, richiedono alle forze politiche della maggioranza regionale, nonché a quelle sociali, economiche e culturali una riflessione franca e attenta in grado di proiettare in avanti il dibattito politico al di là delle pur legittime divergenze. In virtù di questo processo riformatore alle regioni saranno conferiti nuovi poteri e, dunque, nuovi oneri che consentiranno all'Ente una crescente centralità, giacché le Regioni si troveranno ad essere assieme cooperanti con lo Stato e con l'Unione Europea ma anche garanti dell'autonomia e dell'identità locale.. Alle regioni del sud, in particolar modo, spetterà il compito di governare l'ancora confuso cambiamento istituzionale in condizioni politiche ed economiche totalmente diverse. Per questi motivi è fondamentale trovare una stabilità politica ed istituzionale, raggiungendo un punto di equilibrio fra l'esigenza dell'efficienza, della rapidità dell'esecuzione delle scelte e quella delle garanzie rappresentative, della pluralità dei soggetti politici, dei bisogni culturali e sociali espressi da una società complessa. Il nuovo assetto istituzionale regionale, allo stato attuale, si limita a giustapporre, una accanto all'altro, la tendenza presidenzialista e maggioritaria a quella parlamentarista. Con l'elezione diretta dei Presidenti, infatti, ci troviamo ad avere due poteri, quello dell'esecutivo e quello del consiglio regionale, che rischiano di contrapporsi, pur trovando legittimazione democratica da una identica fonte: il medesimo voto popolare. Ancor più stridente rischia di essere la contrapposizione fra il presidente eletto e la maggioranza politica che lo sostiene. Questa condizione di evidente confusione istituzionale, oltre a costituire un serio pregiudizio alla formazione di un indirizzo politico coeso, rischia di alimentare polemiche ed incomprensione che possono, anzi devono, essere necessariamente superate. Per questi motivi, bisogna che ci si confronti e ci si accordi sul terreno metodologico, al fine di rendere possibile, nel frattempo, un efficiente ed efficace "GOVERNO" della Regione, che dialoghi e ascolti la "RAPPRESENTANZA" democraticamente eletta del Consiglio regionale, per evitare che, "in generale", il sistema ad elezione diretta sconfini e decada in personalismi e l'esercizio della rappresentatività pluralistica in vacuo assemblearismo. La democrazia può degenerare sia come democrazia decisionista, sia come democrazia inconcludente. E' necessario, allora, individuare delle regole condivise dai Gruppi consiliari, dalle forze politiche di maggioranza e dal Presidente della giunta in grado di assicurare la stabilità di governo, l'efficienza dell'amministrazione, il giusto confronto fra il potere esecutivo, il potere legislativo e la maggioranza consiliare. Pertanto, i partiti e i gruppi consiliari della maggioranza di centro-sinistra campana, luogo particolarmente importante per la pluralità delle varie culture politiche che lo caratterizzano, hanno sentito il bisogno di individuare i principi di un codice di autoregolamentazione fondato su poche ma certe e condivise regole. Princìpi ed indicazioni che non devono necessariamente condizionare o prefigurare il prossimo dibattito sullo nuovo Statuto, che richiederà altra metodologia di lavoro ed altro approccio istituzionale. Ma che date le attuali norme costituzionali, tentano di dare risposte alle esigenze poste dai capigruppo, dai segretari regionali delle forze politiche di maggioranza nella riunione congiunta con il Presidente della regione. In tal modo, anche la più serrata e complicata dialettica politica potrà esercitarsi in una cornice chiara che non metta a repentaglio né la necessaria efficacia e rapidità dell'azione di Governo, né la altrettanto necessaria esigenza di salvaguardare l'esercizio legislativo del Consiglio e la rappresentatività dei Gruppi consiliari, nonché la ricchezza dei contributi di idee e di indicazioni provenienti dai singoli consiglieri.

1) Potere di controllo del consiglio nei confronti della giunta e del presidente La legge costituzionale 1 del 1999, con l'art.126, II comma, ha assegnato espressamente al Consiglio regionale il potere di sfiduciare il Presidente della Giunta. Ai sensi dell'art.126, III comma, l'approvazione della mozione di sfiducia comporta lo scioglimento del Consiglio e quindi nuove elezioni. Si tratta, pertanto, di un potere difficilmente azionabile, considerato che comporta l'autodissoluzione dell'organo che lo esercita. Tuttavia, nella sua accezione positiva, l'istituto così congegnato mentre vi segna, in linea di principio, un rapporto fiduciario Ð aspetto non secondario del disegno riformatore Ð fra il Presidente ed il Consiglio, ma difficilmente azionabile, come già si è detto, assume una valenza stabilizzatrice, tale da evitare strumentali e pretestuose crisi parlamentari. Non vi è chi non colga, in quel rapporto fiduciario, l'importanza che il costituente pone alla centralità del Consiglio regionale. Questo potere fiduciario del Consiglio, seppur senza un voto iniziale di fiducia, insieme ai poteri di indirizzo politico e legislativo, sospingono il modello costituzionale regionale verso un sistema parlamentare ad elezione diretta del Presidente.

Tuttavia sono presenti alcuni tratti marcatamente presidenziali, che vorremmo ricordare: 1) il plusvalore politico derivante dall'elezione diretta del Presidente della Giunta; 2) la vittoria del candidato - presidente quale fattore principale per determinare (attraverso il premio di maggioranza), la coalizione vincente con conseguente personalizzazione della contesa elettorale; 3) il potere presidenziale di nomina e revoca degli assessori; 4) il fatto che nell'attuale art.121, il Presidente dirige la politica della giunta e ne è responsabile, formula più ampia di quella riservata al Presidente del Consiglio che si limitava a dirigere la sola politica generale; 5) il venir meno della potestà regolamentare in capo al Consiglio: 6) l'assenza di una vera e propria fiducia consiliare; 7) l'effetto suicida - capestro dell'autoscioglimento automatico del Consiglio in caso di mozione di sfiducia consiliare. Si può pensare, al fine di rafforzare i poteri del Consiglio e stante le prerogative costituzionali del Presidente, oltre alla classica forma di controllo politico quale la relazione fiduciaria, tipica dei sistemi parlamentari, che come si è visto può costituire, così come è prevista, più uno spettro che un reale strumento, di elaborare ulteriori forme di controllo che affondano le proprie radici politico culturali anche in modelli fondati sulla separazione dei poteri e quindi sul sistema dei "pesi e contrappesi". Bisognerebbe, inoltre, prevedere delle forme di assenso del Consiglio sulle persone investite di incarichi assessoriali. Il Consiglio potrebbe, cioè, essere chiamato ad esprimere un parere sulle competenze tecniche e sul valore politico dei singoli assessori nominati. Si tratterebbe di un parere obbligatorio ma ovviamente non vincolante , che rivestirebbe però un determinante valore politico. E' possibile immaginare, per esempio, ipotesi di sfiducia plurima ed individuale con il duplice risultato di costituire forme di controllo politico, senza determinare le dimissioni dell'esecutivo ed il conseguente scioglimento dell'organo legislativo. In questo senso, inoltre, rientrano tra le tipologie di controllo gli atti di sindacato ispettivo: interrogazioni, interpellanze e mozioni. E' necessario, senza dubbio, rendere più forti, incisivi ed efficaci questi strumenti attraverso previsioni statutarie e, soprattutto regolamentari. Ad esempio, potrebbe essere mutuata l'esperienza della Camera dei Deputati che ha, nel corso della passata legislatura, introdotto due diversi e più pregnanti atti di sindacato ispettivo: le interrogazioni a risposta immediata (c.d. question time) e le interpellanze urgenti , che hanno una cadenza settimanale prestabilita (rispettivamente il mercoledì ed il giovedì) e che consentono all'organo assembleare di interloquire con l'esecutivo almeno due volte alla settimana, su argomenti urgenti e di interesse politico generale. Sarebbe anche un modo per avvicinare l'opinione pubblica all'istituzione regionale, magari attraverso la diretta delle sedute dei question time regionali, sul modello di quanto attualmente avviene per quelli parlamentari, mediante una convenzione con emittenti private e pubbliche del sistema radiofonico e televisivo a diffusione regionale. Attualmente l'esecutivo disattende al proprio dovere di dare risposte ai quesiti posti dai consiglieri attraverso gli atti di sindacato ispettivo che, d'altro canto, spesso vengono eccessivamente utilizzati per fini puramente propagandistici ( in pratica per avere visibilità sugli organi di stampa). L'aspetto che può ulteriormente qualificare l'azione dei consiglieri regionali è quello di farli concorrere all'azione di governo, attraverso una concreta partecipazione dei Gruppi Consiliari al processo formativo dei programmi, che si realizza in una costante interrelazione fra organi di governo, autonomie locali e mondo produttivo.

2) Ruolo dei gruppi consiliari regionali La mancanza di una saldatura fra la maggioranza consiliare e la giunta regionale Ð questo è il vero nodo da affrontare Ð, rende attualmente residuale e di scarsa importanza il ruolo dei Gruppi Consiliari di maggioranza nel dibattito politico regionale. Si dovrebbe inserire nel nuovo statuto regionale e renderla operativa e cogente fin da ora, una normativa che valorizzi l'importanza del ruolo attivo dei Gruppi Consiliari. Fermo restando le attuali prerogative del Presidente, per un maggiore riequilibrio dei poteri regionali, si dovrebbe riconoscere l'incidenza del ruolo attivo dei Gruppi di maggioranza sia nella formazione della Giunta regionale, sia nella costituzione di altri organi regionali. Bisogna istituire e rendere ufficiale una periodica conferenza dei capigruppo di maggioranza con il Presidente della Giunta al fine di individuare tutti i punti di frizione nell'attuazione del programma della Giunta, nonché nello svolgimento dell'attività legislativa. Si deve istituire e sostanziare di funzioni e competenze concrete un assessorato ai rapporti con il consiglio che, sulla falsariga del ruolo svolto dal Ministero per i rapporti con il Parlamento, si occupi di seguire i lavori consiliari e di tenere con il Presidente i rapporti con i Gruppi, soprattutto di maggioranza, garantendo quel necessario raccordo tra giunta e consiglio che finora è mancato. è necessario, altresì, potenziare le funzioni della conferenza dei capigruppo di maggioranza nel raccordo fra Giunta e Consiglio. Dovrebbe essere riconosciuto un ruolo più centrale alla conferenza dei capigruppo del Consiglio nella definizione del calendario dei lavori, attribuendo magari all'opposizione (come avviene alla Camera) la facoltà di indicare almeno un quinto dei disegni di legge da calendarizzare. La elaborazione di un disegno di legge, prima di passare in fase di commissione, per l'inizio dell'iter legislativo deve trovare la propria spinta propulsiva proprio nei gruppi consiliari. Essi per rispondere con dignità a questa funzione devono essere riconosciuti non più come semplici organizzazioni interne del Consiglio. è nella autorevolezza e funzione che si attribuirà e si riconoscerà ai Gruppi, che si verificherà la sostanziale e necessaria saldatura e coesione fra maggioranza, giunta e Presidente e si potrà incrementare il lavoro legislativo di alto profilo. I Gruppi Consiliari, in attuazione dei principi di autodeterminazione, devono potersi organizzare in modo da essere in grado di svolgere un ruolo qualificato. Essi dovranno essere dotati di mezzi e di possibilità di elaborazione intellettuale autonomo con l'ausilio di apporti anche esterni, con una previsione finanziaria da individuare nel bilancio regionale. In conclusione, va una volta per tutte chiarita e concordata l'importanza dei Gruppi, la cui incidenza dovrà essere comunemente accettata al fine di operare la giusta coesione fra maggioranza e governo della regione.

3) Ruolo e poteri delle commissioni Bisogna, anche, accrescere il ruolo delle commissioni consiliari, sia per quanto attiene la funzione legislativa, quella programmatoria e quella di controllo. I tre cardini inscindibili dell'indirizzo politico del consiglio regionale. Potrebbe essere reso obbligatorio il parere delle commissioni sugli emendamenti e ordini del giorno presentati dai singoli consiglieri o dall'esecutivo nel corso dell'esame in aula dei disegni di legge. Bisogna attribuire alle commissioni consiliari permanenti la sede referente e redigente delle leggi. In questa ottica, per quanto concerne la funzione legislativa attiva, le commissioni permanenti devono assumere il ruolo di protagonisti nel procedimento di formazione della legge, sia nella fase istruttoria che deliberante. A tale scopo va organizzata nell'Organico del Consiglio regionale una classe di dirigenti che abbiano la forza intellettuale dei Consiglieri Parlamentari. Sarebbe opportuno (sempre prendendo spunto dall'esperienza parlamentare) attribuire alle commissioni anche il potere di rendere dei pareri obbligatori (ma non vincolanti) sulle nomine di competenza della giunta relative a incarichi in enti strumentali o vigilati dalle regioni. Vanno, altresì, introdotti, attraverso una modifica regolamentare, gli istituti dell'interrogazione a risposta in commissione, per rafforzare il ruolo delle commissioni nell'ambito delle attività di sindacato ispettivo, e della risoluzione in commissione ( per rafforzarne il potere di indirizzo politico). Si potrebbe, inoltre, prevedere lo svolgimento di periodiche audizioni obbligatorie degli assessori in commissione, in merito alla gestione dei settori di competenza. Va rafforzato e riconosciuto il potere ispettivo e di controllo delle commissioni relativamente all'attività amministrativa dell'ente e all'esame delle problematiche regionali per le quali è necessario un puntuale intervento normativo. Inoltre, alle commissioni va assegnato il potere di indagine conoscitiva, consultare enti, organizzazioni, associazioni e persone nonché valersi dell'opera di esperti e di istituti. Infine deve essere prevista la costituzione di commissioni di inchiesta su materie che interessino la Regione. Anche queste commissioni vanno elette dal Consiglio e devono avere una composizione proporzionalistica. Il lavoro delle commissioni consiliari permanenti non può esaurirsi in una sola riunione settimanale. La qualità delle leggi e quindi l'efficienza del potere legislativo dipendono in larga misura dal ruolo svolto dalle commissioni che fanno acquistare all'organo legislativo quel primato politico - istituzionale nell'ambito della Regione.

4) Nuovo regolamento interno del Consiglio regionale. Il regolamento attuale approvato il 1 luglio del 1971 è stato, successivamente, modificato dal Consiglio. è comunemente accettata l'idea di rivisitare l'attuale regolamentazione, che non è più in sintonia con le esigenze imposte dalla riforma costituzionale del 1999 e dai principi che informeranno il nuovo Statuto, al quale il Consiglio dovrà porre mano. Si potrebbe convenire come punto di riferimento il Regolamento della Camera dei Deputati. E si terrebbe conto del pluralismo delle forze politiche di cui è ricco il nostro Consiglio regionale, inteso anche quale espressione delle opposizioni, per quanto attiene la tutela delle minoranza (il cosiddetto Statuto delle Opposizioni).

5) Superamento delle strutture commissariali e riordino dei poteri e delle funzioni ed ammodernamento della macchina regionale. Un aspetto tra i più rilevanti dell'impegno programmatico è l'articolazione verso le Autonomie Locali (Comuni, Provincie, Comunità territoriali) e gli Enti strumentali, di cui è ancora sovraccarica la Regione, per un processo di forte valorizzazione delle stesse Autonomie Locali e di snellimento delle procedure sia nella fase attuativa dei programmi, che in quella di soddisfacimento dell'attesa dei cittadini. L'inadeguatezza delle strutture ordinarie ha trovato risposta nella proliferazione di strutture commissariali e nel commissariamento di Aziende ed Enti. Il centralismo gestionale in Campania si è affermato, nel corso di questi decenni, per questa via, lasciando le strutture ordinarie in condizioni pietose. Il nostro obiettivo è il superamento delle strutture commissariali, della riforma degli enti di gestione, della loro abolizione quando è necessario ed è possibile. In tempi molto stretti Ð è un impegno del centro sinistra - si deve giungere al superamento delle strutture straordinarie, semplificando e qualificando la macchina amministrativa regionale. Strettamente correlata a questa fase è l'attuazione di un moderno ed efficace processo di riordino della organizzazione burocratica regionale. Occorre uscire dalla elefantiaca organizzazione del vetusto apparato burocratico, attraverso lo snellimento delle procedure burocratiche e l'ammodernamento dell'intero apparato, qualificandolo ed aggiornandolo costantemente. è auspicabile anche una maggiore stabilizzazione delle responsabilità dei dirigenti, che è di per se garanzia di continuità e competenza dei responsabili delle varie funzioni. Un'intesa tra Presidente e Gruppi di maggioranza, ispirata ai princìpi di corresponsabilità politica, è necessaria per definire una griglia di criteri ai quali quest'ultimo si attiene nell'esercizio dei suoi autonomi poteri di nomina dei responsabili di istituzioni regionali e di particolare rilevanza politica.

6) Rapporto del presidente della regione con il corpo elettorale e con la maggioranza consiliare L'elezione diretta del presidente della regione altera l'originario rapporto tra il presidente e la maggioranza consiliare, ma non lo affievolisce. Al riguardo occorre sottolineare che Presidente e maggioranza consiliare rispondono in sintonia al corpo elettorale, per la responsabilità che entrambi i poteri hanno contratto in ordine all'attuazione del programma. Gli impegni assunti dal Presidente e dalla maggioranza consiliare con il corpo elettorale si contraddistinguono per le stesse motivazioni che li sospingono ed, in oltre, per una forte convergenza politica ed istituzionale . Va, pertanto, perseguita una stretta connessione fra il governo regionale e la maggioranza consiliare per stimolare il processo di attività legislativa, che accompagna l'azione di governo e definisce l'attuazione dei programmi. Per rendere più saldo e sinergico il rapporto tra la giunta e la maggioranza consiliare si devono prevedere periodiche forme di consultazione. Il Presidente e le forze politiche della maggioranza, in conclusione, annettono una fondamentale importanza all'apertura di una nuova fase di forte impegno nell'attuazione delle priorità programmatiche, per il rilancio coeso dell'azione di governo e della maggioranza consiliare. Si conviene, quindi, di assumere il metodo di procedere collegialmente ad un bilancio e ad un giudizio comune della legislatura regionale in corso, per valutare tutte le eventuali scelte comuni ed innovative tese a rafforzare l'attività della coalizione. Giudizio comune della legislatura ed eventuali scelte innovative sono entrambi i punti che in sintonia consentiranno il prosieguo positivo della seconda fase della consiliatura. La sfida è ardua, il percorso costituente sarà sicuramente complesso, ma gli obiettivi sono talmente nobili che si pone l'obbligo morale di perseguirli con il massimo del rigore, professionalità e passione.

dott. GIUSEPPE OSSORIO Ð Napoli, 18 settembre 2001

Il documento è stato sottoscritto da tutti i capigruppo della maggioranza.

 

Interventi:

Pubblichiamo l'articolo riportato da "Il Mattino" con l'intervento del prof. Tullio D'Aponte, preside della facoltà di Scienze politiche all'Università Federico II di Napoli.

Si respira in Regione un'aria greve, una sorta di aleggiante asimmetria,: da un lato, i frequentatori del Palazzo convivono con l'iperattivismo di assessorati sempre più propensi a sfornare delibere che a produrre disegni di legge; dall'altro, l'uomo qualunque, il dimenticato elettore ö dal Sannio ai due Golfi ö non può fare a meno di pensare che tutto taccia, che i partiti della maggioranza giochino ai quattro cantoni, che, tutt'al più, il programma di governo vacilli tra virtuosismi verbali e incertezze concettuali.
A chi dare credito? Probabilmente, ognuno ha la sua parte di ragione. E il motivo è presto detto: la comunicazione tra parlamentino regionale (Consiglio) e esecutivo (Presidente e Giunta) è asfittica, altalenante, confusa e senza regole, priva di occasioni capaci di amplificare quanto di innovativo e di utile, in altri termini, di buono, si vada realizzando.
E' questa la vera asimmetria di un'Istituzione riformata solo in parte: con un Presidente eletto direttamente dal popolo, e un'Assemblea con poteri pur sempre parlamentari, dove la responsabilità politica dell'attuazione del programma è sì del Presidente, ma non meno e non diversamente, dei Consiglieri della maggioranza. Né a molto vale lo specifico istituto previsto dalla Costituzione della sfiducia, per regolare il rapporto fiduciario tra i due poteri. Esso è stato inteso, infatti, con una valenza espressamente negativa, configurando una ãsfiducia suicidaä in quanto ove mai esercitata manderebbe tutti a casa: sfiduciato e sfiducianti; cioè, nessuno! Insomma, come negarlo, è un vero e proprio ingorgo istituzionale. E chi conduce il gioco può tirare la corda, mentre chi denuncia quell'incomunicabilità corre persino il rischio di essere visto come uno stenuo difensore del buon senso e della ragionevolezza.
Come uscirne? Sul finire di una lunga estate, ma ancora pochi giorni addietro, ci sembrò di credere che tutti, Governatore ed Assessori, Capi Gruppo e Consiglieri di maggioranza, si riconoscessero in un articolato documento propositivo, anticipatore di future regole condivise, elaborato da un consigliere atipico della maggioranza: il repubblicano Giuseppe Ossorio. Cori di consensi, plausi da ogni anfratto della coalizione; tuttavia, azioni conseguenti ancora una volta poche, troppo poche perché qualcosa segnasse un barlume di novità nella prassi politica regionale.
Eppure, con i nuovi e più significativi poteri riconosciuti alle Regioni è indispensabile riprendere il dialogo, a cominciare tra i segretari regionali dei partiti e il Presidente Bassolino. E' inutile sottacerlo, essi con urgenza devono riannodare il filo di quel dialogo. E contribuire tutti, ciascuno per la parte di propria conoscenza, alla realizzazione di quel disegno di sviluppo per il quale l'elettorato ha mostrato di credere nel progetto di Centro Sinistra.
Si riapra, dunque, il dibattito intorno al ãDocumento Ossorioä, semmai coinvolgendo le istituzioni culturali della Regione, il cui contributo di certo non verrà meno, e non solo in termini di confronto scientifico o d'ingegneria assembleare, bensì attraverso iniziative concrete, finalizzate a quella reale e continua innovazione di metodi e procedure che solo attraverso un ampio dibattito culturale, aperto e libero, potrà produrre effetti duraturi.


Pubblichiamo l'intervento del Prof. Alberto Lucarelli, Ordinario di Istituzioni di diritto pubblico, Università di Napoli, Federico II

Statuti regionali e pluralismo istituzionale A due anni dall'entrata in vigore della legge costituzionale n¡ 1 del 1999 che assegna alle Regioni il potere di dotarsi di una propria forma di governo, mediante l'adozione dello Statuto, il dibattito sulle riforme politico - istituzionali sembrerebbe finalmente avere inizio. Al momento, al di là di un dialogo a distanza tra esponenti politici, è stato redatto, dal Consigliere regionale repubblicano Giuseppe Ossorio, un documento istituzionale Ð politico del, che contiene, fra l'altro, linee indicative per l'imminente "processo costituente". Il documento, che ha raccolto consenso da parte delle forze politiche di maggioranza, si propone di mediare tra le istanze presidenziali e quelle parlamentari, tra principio monocratico e principio collegiale, nel tentativo di costruire modelli alternativi, resi, tra l'altro, possibili dal carattere flessibile della norma costituzionale. Essa, infatti, da una parte disegna una forma di governo regionale che tende, seppur con toni sfumati e flessibili, al modello presidenziale, dall'altra riserva all'autonomia statutaria il potere di scegliere un differente modello organizzativo (l'art.122, comma 5 prevede, infatti, che il presidente della giunta regionale, salvo che lo Statuto regionale disponga diversamente, sia eletto a suffragio universale e diretto). Questa norma, se venisse interpretata come una disposizione idonea ad introdurre tout court l'elezione diretta del presidente della Regione, mortificherebbe il principio dell'autonomia statutaria, ponendosi in contrasto con lo spirito del legislatore e con quanto emerso dal dibattito parlamentare. La riforma configura, invece, un modello aperto e pluralista, che potremmo anche definire un "non modello" il quale lascia spazio a differenti scenari politico-istituzionali. Il modello ad elezione diretta del presidente della giunta, che non va necessariamente sovrapposto al sistema presidenziale, è espressamente indicato dal legislatore, ma ciò non significa che, nella sostanza, sia posto in posizione sovraordinata rispetto ad altre forme di governo, tanto da vincolare i "processi statutari regionali". Vi è, dunque, nelle legge costituzionale in oggetto, una preferenza presidenzialista formale e nominalistica, frutto di un contingente momento storico, nel quale differenti attori politici, spesso di matrice culturale differente, con esemplificazioni e processi mistificatori, più consoni a logiche aziendalistiche, che non a modelli istituzionali, tendono a sovrapporre i valori democratici con altri legati al decisionismo, all'efficienza, all'efficacia, confondendo il piano politico con quello aziendale. Vi è la finzione e la confusione culturale che la scelta presidenzialista avvicini i cittadini alle istituzioni, rendendoli partecipi alle scelte decisionali e creando stabilità istituzionale, laddove, invece, il concetto di partecipazione politica, non si esaurisce con il voto, ma va inteso come conoscenza dei processi, consapevolezza e corresponsabilizzazione dei singoli individui e dei gruppi intermedi alle scelte. Inoltre, se il discorso lo si sposta su di un piano giuridico-costituzionale, gli unici istituti che sembrerebbero porre vincoli alla volontà statutaria, condizionando le scelte regionali, oltre al vincolo di carattere generale dell' "armonia con la Costituzione", si individuano nel potere del presidente di rappresentare la Regione e dirigere la politica delle giunta di cui è responsabile, e nel potere del consiglio regionale di sfiduciare il presidente della giunta. Si tratta di istituti indicati dalla normativa costituzionale, che prescindono dalla modalità di elezione del presidente e che, da un primo esame, sembrano relazionarsi più alle democrazie rappresentative e parlamentari (si pensi al cancellierato o a variabili neoparlamentari, con l'elezione diretta del presidente), piuttosto che a quelle presidenziali e comunque non tanto caratterizzanti da indirizzare l'autonomia statutaria verso uno specifico modello. Per un esame corretto dei possibili scenari che potrebbero venirsi a configurare, occorre ponderare il grado di influenza dei suddetti poteri sui modelli politico-istituzionali scelti dalle singole "Costituenti regionali"; nella consapevolezza che il principio fondante che si enuclea dalla riforma e che ha guidato il processo di revisione costituzionale, come si evince altresì dalla lettura dei lavori parlamentari, è quello dell'autonomia statutaria ed in senso più ampio del pluralismo istituzionale. Principi che, tra l'altro, risultano rinforzati dalla riforma del titolo V della Costituzione che amplia le funzioni normative delle Regioni e quindi la sua capacità di incidere sull'indirizzo politico del Paese. In conclusione, l'auspicio è che il dibattito sulle riforme, una volta iniziato, possa proseguire nelle sedi istituzionali previste dalle regole costituzionali, assumendo, nel rispetto del pluralismo, della partecipazione politica e sociale e delle opposizioni, il carattere di un vero "processo costituente".